Legge di Stabilità, il sì della Camera
La Camera dei deputati ha approvato nella giornata di ieri disegno di legge di stabilità 2013. La manovra, dopo 3 voti di fiducia, ora passa all’esame del Senato.
Durante la seduta il Governo è stato battuto su due ordini del giorno relativi alla tobin tax e sugli italiani all’estero.
Forte contrarietà da parte delle Regioni sul testo approvato. “La legge di stabilita’ cosi’ com’e’, e’ insostenibile – ha commentato Vasco Errani, presidente della Conferenza delle regioni – . Il Senato deve cambiarla, diversamente le iniziative forti che riguardano i comuni, riguarderanno anche noi’”.
“Le competenze e i servizi di regioni, province e comuni-spiega Errani-con questi tagli non saranno piu’ gestibili. In particolare con i tagli alla sanita’, che per la prima volta nella storia vede un taglio di due miliardi, sul trasporto pubblico, dove si compie un passo indietro di vent’anni e sulla spesa sociale”.
Errani, annuncia infine che giovedi’ prossimo ci sara’ un incontro con i presidenti di commissione in Senato, al termine della quale e’ convocata una Conferenza delle regioni straordinaria, per decidere eventuali nuove iniziative nel caso in cui la legge di stabilita’ non venisse modificata.
Fonte: Ediltecnico
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