Veneto: rendicontazione sociale anno 2006 di ATER Verona

Ad un anno dal suo mandato, il presidente Niko Cordioli presenta il documento che illustra l’attività svolta dall’Ente veronese durante tutto il 2006: “Un anno vissuto con intensità – spiega Cordioli – nel tentativo di migliorare le prestazioni aziendali, ma soprattutto cercando un dialogo costante e intenso con le amministrazioni locali territoriali, con i Comuni, le Provincie e la Regione, per una collaborazione sinergica”.
Suddiviso in quattro capitoli principali, il bilancio riassume l’identità dell’Azienda, i plus e i traguardi raggiunti, riferiti in termini economici, la relazione che ATER Verona tiene con l’ambiente e il territorio, ed infine gli obiettivi, a breve termine, individuati nei tre settori di intervento: edilizia sovvenzionata, edilizia agevolata ed edilizia convenzionata.
L’Azienda nell’anno trascorso si è concentrata molto per rispondere nel modo più immediato, alle esigenze degli utenti, riducendo il maggior numero possibile di alloggi sfitti e investendo sulla manutenzione ordinaria e straordinaria delle abitazioni di propria competenza. Inoltre, la formazione del personale interno, il rapporto con i sindacati, con la Pubblica Amministrazione e l’aspetto della Certificazione Energetica, sono le altre argomentazioni messe in evidenza nella certificazione etica 2006.
La redazione del bilancio sociale, percorso iniziato nel 2002, rappresenta un momento di chiarezza e di verifica, sia per coloro che operano internemente all’Azienda, sia per la comunità veronese; strumento che informa con trasparenza i risultati e i comportamenti adottati da ATER Verona per rispondere alle esigenze abitative del nuovo sociale.

Principali rilievi dal Bilancio Sociale ATER Verona 2006
Sana situazione economico finanziaria: continua il processo di ripresa del risultato della gestione caratteristica e straordinaria dell’Azienda. Il bilancio 2006 si chiude con un significativo utile d’esercizio.
mpegno continuo relativo all’attività manutentiva per € 2.000.000,00 c.a.: questo aspetto è stato particolarmente curato per migliorare la qualità della vita dell’utenza ovviando ai disagi riscontrati in passato. Gli alloggi interessati sono 713, a cui si aggiungono 68 alloggi che, precedentemente sfitti, sono stati resi agibili e dunque utilizzabili.
Attività edilizia in corso € 22.500.000,00 c.a.: al termine del 2006 gli interventi edilizi in corso prevedono la realizzazione di 206 unità immobiliari, di cui il 61% è relativo ad edifici di nuova costruzione, mentre il restante 39% riguarda interventi di recupero edilizio. Un notevole impegno che per essere portato avanti necessità di professionalità e capacità di relazione con gli enti finanziatori.
Circa 11000 persone che vivono negli alloggi ATER di 51 nazionalità diverse: da questi dati si può comprendere la capacità di ascolto e di relazione che viene richiesta agli uffici che si rivolgono direttamente al pubblico.

Prosegue il notevole impegno per la formazione del personale: l’importanza di formazione e aggiornamento del personale è un valore che ATER vuole mantenere in evidenza per rispondere alle mutevoli esigenze della nostra società.
Ricerca costante di relazione e collaborazione con gli enti locali e le altre realtà presenti nel territorio: lo sforzo di collaborare con tutti coloro, in particolare con gli enti che hanno competenze istituzionali, che si occupano del ‘problema casa’ si concretizza nella costante apertura al dialogo e nella ricerca di situazioni di incontro e confronto.
Consumi energetici in calo per quanto rigurda l’energia termica e l’acqua: l’attenzione ad un corretto uso delle risorse si è tradotto in risparmio energetico sui consumi della sede aziendale.

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