Urbanistica, risparmio casa e Tares, novità a Bolzano
Tre disegni di legge sono stati discussi ieri dalla Giunta provinciale: la riforma urbanistica e quella del risparmio-casa richiederanno ancora alcune sedute, mentre l’articolo che riguarda la tassa sui rifiuti Tares è stato approvato.
Ogni lunedì, per le prossime sedute, la Giunta provinciale riserverà un’ora per definire l’aggiornamento della legge sullo sviluppo del territorio. Anche oggi sono stati approfonditi alcuni punti in dettaglio della riforma che interesserà il settore dell’urbanistica: si punta a velocizzare l’iter di modifica dei PUC attraverso il coinvolgimento della Commissione urbanistica della Provincia nella procedura dei Comuni.
“Finora la Commissione ha espresso le sue valutazioni solo dopo l’approvazione dei Comuni – ha spiegato il presidente Luis Durnwalder – ma in futuro le osservazioni della Commissione provinciale sono previste dopo la prima lettura in Giunta comunale.” In tal modo i Consiglio comunali potranno conoscere il parere della Commissione urbanistica provinciale su una modifica del PUC prima della seconda e ultima lettura del provvedimento in Consiglio comunale. “Potranno in tal modo prendere posizione prima che la delibera approdi in Giunta provinciale per la decisione finale”, ha aggiunto Durnwalder. Sempre in vista del nuovo ddl la Giunta ha affrontato oggi le questioni riguardanti le trasformazioni della destinazione urbanistica da verde a verde (bosco-prato) nonché i piccoli interventi e l’assegnazione di piccole zone edificabili. Saranno necessarie ulteriori sedute ma la Giunta conta di approvare il ddl sullo sviluppo del territorio entro marzo e arrivare alla sua trattazione in estate nel Consiglio provinciale.
Analoga tempistica è prevista per il disegno di legge sull’introduzione in Alto Adige del risparmio-casa, il cosiddetto”Bausparen”. Si sta attualmente valutando la modalità di coordinamento delle varie voci in causa: i risprmi dei privati, il sostegno della Provincia, il prestito attraverso i fondi della pensione integrativa, il credito attraverso le banche. Come detto, si vuole concludere anche la trattazione di questo ddl entro marzo.
Un terzo intervento legislativo invece è già in dirittura di arrivo. Nella raccolta dei rifiuti la Giunta provinciale propugna da anni una politica che punta sulla raccolta differenziata e, più in generale, sull’abbattimento della produzione. In direzione decisamente opposta si muove però la Tares, la nuova tassa sui rifiuti istituita a livello nazionale che viene calcolata esclusivamente sulla base delle dimensioni dell’abitazione. Si paga in base alla superficie e non in base alla quantità di rifiuti prodotta:
“Un principio – ha sottolineato il presidente Luis Durnwalder dopo la seduta di Giunta – opposto a quello applicato nei comuni altoatesini, e che riteniamo non sia altrettanto efficace per la tutela dell’ambiente.” Per questo motivo la Giunta provinciale ha approvato oggi un articolo ad hoc, di cui è stata definita l’esatta formulazione, che “depotenzia” la TARES e difende il sistema attualmente in vigore in Alto Adige: questo articolo verrà inserito in una delle prossime leggi che verranno trattate dal Consiglio provinciale.
Fonte: Provincia di Bolzano
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