Tutela dei centri storici
E’ in corso alla Camera dei Deputati l’esame da parte della Commissione Ambiente di quattro disegni di legge per la riqualificazione e il recupero dei centri storici.
L’elemento comune ai quattro progetti di legge è la volontà di applicare l’ “urbanistica consensuale” per la realizzazione di iniziative urbanistico-ambientali di ampio respiro, dirette non solo alla salvaguardia ma anche alla rivitalizzazione del territorio urbano e del suo tessuto civico.
I ddl indicano infatti nei cosiddetti “programmi integrati di intervento”, disciplinati dalla legge 179/1992, lo strumento urbanistico più adeguato per il recupero e la valorizzazione dei centri storici.
Tra gli interventi da realizzare ci sono il risanamento e recupero del patrimonio edilizio, la realizzazione di opere pubbliche o di interesse pubblico, compresa la manutenzione straordinaria dei beni pubblici già esistenti, il miglioramento e adeguamento dei servizi urbani e gli interventi finalizzati al consolidamento statico e antisismico degli edifici storici. Tutte e quattro le proposte di legge riproducono sostanzialmente i due provvedimenti (non divenuti legge) approvati dalla Camera sia nella XIV sia nella XV legislatura e per tale motivo è possibile unificarne i testi per approvare in tempo il provvedimento.
Nel corso della discussione è stata avanzata la proposta di abbassare i limiti di popolazione dei comuni potenzialmente beneficiari del provvedimento, per definire uno strumento che aiuti concretamente le realtà locali, soprattutto quelle di dimensioni più ridotte.
Le proposte di legge in esame, infatti, prevedono che una quota significativa di risorse sia comunque riservata ai comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti.
La compatibilità e alla coerenza delle norme proposte con le competenze costituzionali attribuite alle Regioni, è stato un altro elementio di discussione della Commissione, anche sotto il profilo dell’assegnazione delle risorse mediante un fondo rotativo.
L’esame delle proposte di legge riprenderà nelle prossime sedute.
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