Toscana: sostegno ai professionisti
Sostenere le professioni nel loro sviluppo, ricorda l’assessore alle riforme, vuole dire in fondo aiutare anche le imprese che hanno sempre più bisogno di tecnici e professionisti preparati.
Le professioni sono sempre più uno snodo critico. Ed aiutarle a crescere è un passo obbligato per modernizzare il paese, oltre che una garanzia per i cittadini utenti.
L’obiettivo la Regione se lo è posto con la nuova legge sulle professioni approvata l’anno scorso, che prevede tra l’altro garanzie per prestiti a tirocinanti e giovani professionisti.
Ora è uscito il bando, pubblicato nei giorni scorsi sul Bollettino regionale, per la creazione del consorzio multidisciplinare pensato come struttura di raccordo e per la formazione: una struttura multidisciplinare, promossa direttamente da ordini ed associazion i e sostenuta dalla Regione nella sua fase di avvio con un contributo di 400 mila euro, che opererà a servizio dei professionisti ma anche degli utenti. Sarà espressione del mondo delle professioni e servirà per la formazione, l’informatizzazione, la creazione di reti telematiche e le qualificazione professionale.
Al bando potranno partecipare associazioni e fondazioni costituite da iscritti ad albi o elenchi di Ordini e collegi professionali, ma anche appartenenti a professioni non regolamentate. Chi fosse interessato dovrà comunicare entro 60 giorni alla Regione Toscana, Ufficio protocollo della direzione generale delle politiche formative, la propria disponibilità. La domanda, con la proposta dettagliata, dovrà invece essere inviata entro il 30 ottobre 2009.
Il consorzio avrà le funzioni anzitutto di un’agenzia formativa e dovrà organizzare corsi per i professionisti delle diverse discipline, ma anche pro muovere forme di collaborazione ed aiutare la diffusione di buone pratiche e progetti sperimentali.
Dovrà sostenere l’informatizzazione del mondo delle professioni, fornire informazioni sui mezzi di conciliazione per risolvere le controversie con gli utenti e sui programmi disposti in materia di professioni dall’Unione europea.
Una commissione regionale composta da cinque membri giudicherà i progetti pervenuti.
Fonte: www.regione.toscana.it
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