Terremoto Emilia, si allungano i tempi del contributo per l’autonoma sistemazione

C’è tempo fino al 10 gennaio 2014 e si amplia la platea per l’ottenimento del contributo per l’autonoma sistemazione (Ncas). Un’ordinanza del commissario per Ricostruzione, Vasco Errani, la n. 149 del 13 dicembre 2013, riapre i termini per la presentazione di domande al fine di ottenere il Ncas nelle aree colpite dal sisma del 2012.

Nello specifico l’ordinanza 149 stabilisce che i nuclei familiari che non abbiano già provveduto, possano presentare ai fini della concessione del contributo per l’autonoma sistemazione la relativa domanda entro il termine perentorio del 10 gennaio 2014.

Le domande di contributo per l’autonoma sistemazione dovevano essere presentate ai Comuni non oltre il 31 luglio 2013, termine perentorio precedentemente fissato dalla ordinanza 64 del 2013. Sussistendo le condizioni e i presupposti (che erano stati già stabiliti sempre dalla 64), il contributo per l’autonoma sistemazione viene riconosciuto dal 1 agosto 2013.

Un’innovazione introdotta da questa ordinanza è relativa alla possibilità di ottenere il Ncas, per la prima volta, in riferimento ad abitazioni con esito di agibilità classificato A (quindi agibili), purchè facenti parte di aggregati edilizi e di edifici condominiali oggetto di progettazione e interventi unitari da cui si rendesse necessario allontanare i nuclei familiari per l’esecuzione dei lavori.

Infine, l’ordinanza 149 introduce la possibilità dell’ottenimento del Ncas da parte dei nuclei familiari che rinunciassero al prefabbricato modulare abitativo rimovibile (Pmar) provvedendo autonomamente alla propria sistemazione. Tali famiglie devono presentare la relativa domanda al Comune in cui è ubicata l’abitazione inagibile entro 20 giorni decorrenti dalla data di riconsegna del Pmar.

Fonte: Regione Emilia Romagna

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