Spiagge, chiusa la procedura d’infrazione UE sulle concessioni balneari
La Commissione Ue ha chiuso oggi la procedura contro l’Italia per le concessioni balneari, perche’ ‘ha preso delle misure che si allineano alla normativa Ue’: lo ha detto oggi il commissario al mercato interno Michel Barnier, secondo quanto riporta l’agenzia Ansa.
Nel mirino della Commissione, che aveva inviato all’Italia due lettere di messa in mora, il 29 gennaio del 2009 e il 5 maggio del 2010, c’erano le norme che prevedono che le concessioni per gli stabilimenti balneari, la cui durata e’ definita in sei anni, alla loro scadenza si rinnovano automaticamente per altri sei anni e cosi’ successivamente ad ogni scadenza.
Secondo Bruxelles, il rinnovo automatico di sei anni in sei anni delle concessioni e’ contrario alle regole del mercato unico europeo che impongono agli stati membri di rispettare le regole della concorrenza e della liberta’ di stabilimento delle attivita’ imprenditoriali.
Fonte: Anci
© RIPRODUZIONE RISERVATA