Sardegna: mappatura degli edifici scolastici
“La messa in sicurezza degli edifici scolastici è una priorità assoluta del Governo e della Regione Sardegna che sta concludendo la ricognizione tecnica sui plessi, così come previsto dal Miur per prevenire e fronteggiare le eventuali situazioni di rischio connesse alla vulnerabilità di elementi anche non strutturali negli edifici scolastici”.
L’ha ribadito l’assessore della Pubblica istruzione, Maria Lucia Baire, al termine dell’incontro stamane a Roma, convocato dal ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, con gli assessori regionali, per fare il punto sulla mappatura delle condizioni non strutturali (es. controsoffitti, infissi e vetrate, tramezzature e parapetti) delle scuole italiane di ogni ordine e grado presenti sul territorio.
Il Piano straordinario di interventi, previsto nell’ambito della Conferenza unificata con gli enti locali, punta alla predisposizione di un’anagrafe completa degli edifici per la prevenzione di eventuali incidenti all’interno delle strutture scolastiche e, quindi, favorire organicità a livello nazionale.
Con il Piano, infatti, si interverrà su tutti gli edifici scolastici secondo quanto già rilevato dal Comitato tecnico che, coordinato dagli uffici per l’edilizia scolastica dell’assessorato regionale della Pubblica istruzione, è costituito da rappresentanti del Provveditorato ai lavori pubblici, da tecnici dei comuni e delle province e dal responsabile per la sicurezza di ogni singola scuola.
“La Sardegna si è confermata regione virtuosa per il programma di verifiche tecniche negli istituti scolastici dell’isola – ha sottolineato l’assessore Baire – poiché, entro febbraio, si concluderanno i sopralluoghi che, finora, hanno interessato 1.677 plessi sui 1.864 previsti”.
Fonte: www.regione.sardegna.it
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