Sardegna: bando per distretti irrigui di Pabillonis e Zeppara
E’ stato pubblicato ieri, da parte di Enas (Ente Acque della Sardegna) il bando per la gara d’appalto dei lavori di "Interconnessione dei sistemi idrici Tirso e Flumendosa-Campidano e migliore utilizzazione dei bacini vallivi Tirso-Fluminimannu di Pabillonis e Mogoro: Lavori di completamento funzionale e collegamento dei distretti irrigui di Pabillonis e Zeppara 3° lotto". L’importo dei lavori in appalto è pari a 11.503.153,07 euro e la scadenza per la presentazione delle offerte è fissato per il 18 febbraio 2008.
Il finanziamento disponibile per i lavori, per l’Iva, per gli espropri e per gli altri oneri tecnici e amministrativi vale complessivamente 18,583 milioni di euro, di cui 13,583 resi disponibili dal Cipe sui fondi della Legge Obiettivo e 5 milioni di euro stanziati dal Commissario per l’Emergenza Idrica in Sardegna.
Con questo intervento si completano le opere accessorie al collegamento strategico, già in esercizio, Tirso-Flumendosa. L’assessore dei Lavori Pubblici Carlo Mannoni sottolinea che l’intervento complessivo consente di incrementare le disponibilità idriche per gli schemi multisettoriali a servizio dell’area della Sardegna meridionale e, in particolare, di garantire l’approvvigionamento potabile per circa un terzo della popolazione della Sardegna.
In particolare con i lavori di completamento del terzo lotto si prevede un incremento dell’efficienza funzionale del trasferimento Tirso-Flumendosa sia dal punto di vista dei costi energetici (raddoppio delle capacità di accumulo delle vasche di compenso a servizio degli impianti di sollevamento di Marrubiu e Sardara) e sia in termini di efficienza funzionale e di migliore utilizzazione delle risorse.
Infatti con il collegamento diretto alla linea di trasferimento Tirso-Flumendosa dei distretti irrigui dell’area Nord Ovest del Campidano di Cagliari (San Gavino, Pabillonis, Zeppara) già attrezzati e attualmente alimentati dal canale a cielo aperto Nord-Est del sistema Flumendosa, si consegue un importante risultato dal punto di vista del contenimento delle perdite idriche. Di tali connessioni beneficerà anche l’acquedotto ad uso civile per i territori costieri della zona di Arbus che potrà contare così su una fonte di alimentazione primaria.
fonte: http://www.regione.sardegna.it/
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