Riqualificazione urbana in Piemonte
Firmato il 29 aprile scorso nel palazzo della Regione il protocollo d’intesa per il “Progetto Nichelino 2010”, che individua una prima serie di azioni finalizzate alla riqualificazione e alla valorizzazione architettonica, ambientale e paesaggistica a sud dell’area metropolitana con al centro Nichelino.
Il documento, sottoscritto da Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Nichelino, Ente Parco di Stupinigi, Ente Parco Fluviale del Po tratto Torinese e Fondazione Ordine Mauriziano, si inquadra in una serie di interventi strategici finalizzati allo sviluppo policentrico dell’area metropolitana torinese mediante progetti di riorganizzazione e potenziamento del sistema su ferro, nonché azioni dirette alla riqualificazione, riconversione e trasformazione del territorio.
Gli ambiti di intervento previsti dal progetto riguardano in particolare:
– la riqualificazione urbana di Nichelino (ricucitura territoriale, miglioramento del trasporto pubblico locale per un ottimale pendolarismo, servizi nelle aree verdi, viali urbani e zone pedonali, tutti correlati al raddoppio e interramento della ferrovia Torino-Pinerolo);
– la riconversione dell’area industriale ex Viberti, per mantenere in loco gli attuali livelli occupazionali e sviluppare nuove attività produttivo-terziarie con un mix di insediamenti di rango metropolitano volti al rispetto dello sviluppo sostenibile ed eco-compatibile;
– la riqualificazione ambientale e culturale del complesso di Stupinigi, nell’ambito di un disegno strategico di rilancio di tutta l’area di contorno della palazzina di caccia; la riqualificazione e ridisegno dell’area spondale destra del parco fluviale del Sangone (insediamento di spazi attrezzati per il recupero di aree di balneazione, elioterapia e sport di acquaticità).
La Regione, cui fa capo il coordinamento degli adempimenti dei diversi soggetti coinvolti, si impegna a finanziare un master plan di tutti gli interventi previsti e oggetto dei successivi accordi di programma tra gli enti sottoscrittori, con uno stanziamento di 300.000 euro in due anni.
Inoltre, attiverà un concorso di idee per un utilizzo ottimale degli immobili relativi al complesso di Stupinigi, promuovendo il relativo progetto di recupero in sintonia con i soggetti competenti per rendere coerente il sistema complessivo.
Fonte: www.regione.piemonte.it
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