Riqualificazione urbana, accordo Enea – Comune di Bari
Il Comune di Bari e l’ENEA hanno sottoscritto un Accordo quadro per la realizzazione di progetti congiunti di riqualificazione urbana e del patrimonio edilizio a forte contenuto innovativo e tecnologico.
Il programma di riqualificazione mira a ridurre i consumi energetici del patrimonio edilizio e lo sviluppo di un nuovo modello urbano per una città sostenibile.
Nell’ambito delle proprie politiche urbanistiche e abitative, il Comune di Bari intende dar vita ad una serie di interventi improntati a una nuova visione che mette insieme sviluppo, salvaguardia del territorio e valorizzazione delle risorse energetico-ambientali.
Una delle priorità di intervento dell’Amministrazione comunale riguarda la riqualificazione di interi quartieri, con particolare riguardo alle periferie degradate ed “insostenibili” dal punto di vista ambientale.
La riqualificazione energetico-ambientale del patrimonio edilizio è alla base dei progetti di recupero, i cui interventi più significativi riguarderanno il comparto dell’edilizia scolastica.
Nell’ambito dell’Accordo quadro, l’ENEA metterà a disposizione le sue competenze tecnico-scientifiche nei settori dell’edilizia sostenibile, dell’efficienza energetica, delle fonti rinnovabili e della mobilità sostenibile.
In particolare, verranno applicati dei modelli di supporto alle scelte decisionali per quanto riguarda la climatizzazione estiva ed invernale, i sistemi impiantistici di ultima generazione, il controllo e il monitoraggio dei consumi per l’illuminazione e il condizionamento estivo, l’implementazione di sistemi esistenti e lo sviluppo di tecnologie ICT per l’integrazione della funzionalità della rete urbana.
Innovazione tecnologica e di sostenibilità ambientale sono ormai patrimonio della cultura e delle politiche sul territorio delle amministrazioni locali, che contribuiscono in maniera significativa al perseguimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni e di rispetto degli impegni assunti dal nostro Paese a livello europeo.
Fonte: Enea
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