Riqualificazione edilizia in Lombardia
Si concluderanno entro la fine del 2012 i lavori di riqualificazione dello storico quartiere "Ponte Lambro" di Milano.
Lo ha confermato l’assessore regionale alla Casa e Opere Pubbliche, Mario Scotti nei giorni scorsi , in occasione della visita del sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture, Mario Mantovani, in via Ucelli di Nemi, per verificare lo stato di avanzamento dei lavori.
Un intervento da 31 milioni di euro, che fa parte del programma nazionale "Contratti di Quartiere II", finanziati per oltre il 50% da Ministero (9,6 milioni) e Regione (9 milioni) – il resto è a carico di Comune, Aler e privati – che restituirà ai milanesi una zona ritenuta molto degradata che sarà completamente trasformata.
"Sono molto contento di verificare di persona – ha detto Scotti – che i lavori stanno proseguendo come da programma. Regione Lombardia crede fortemente in questo programma e ciò spiega lo stanziamento, già attivato nel 2005, di 181 milioni di euro che sono andati a sommarsi ai circa 120 del Ministero".
"Cifre importanti – ha aggiunto l’assessore – che hanno permesso di avviare 22 Contratti in 16 Comuni della Lombardia (Milano, Bollate, Busto Arsizio, Cernusco sul Naviglio, Cinisello Balsamo, Cremona, Limbiate, Mantova, Pavia, Pioltello, Rho, Rozzano, Sant’Angelo Lodigiano, Saronno, Seregno e Sesto San Giovanni). 330 Interventi che riqualificheranno 10.000 alloggi".
CONTRATTO DI QUARTIERE PONTE LAMBRO
Sono diverse le tipologie di interventi che porteranno al recupero di 379 alloggi. La via maggiormente interessata sarà Ucelli di Nemi dove, ai civici compresi fra l’11 e il 36, sarà realizzata la manutenzione straordinaria di 205 appartamenti e ne saranno frazionati altri 22 per ricavarne 44.
Al civico 58 ne saranno recuperati altri 35. Nella stessa via il progetto prevede la realizzazione di alloggi protetti per anziani.
In via Rilke, invece, è prevista la manutenzione straordinaria di 117 appartamenti.
Completano l’intervento la ristrutturazione del mercato comunale, dell’asilo nido, della scuola materna, la sistemazione delle strade, la realizzazione del Laboratorio di Quartiere, la manutenzione straordinaria della Chiesa parrocchiale e la ristrutturazione e riorganizzazione del centro civico di via Parea.
"La visita di oggi – ha concluso Scotti – dimostra che lo strumento scelto è quello adeguato. La stretta collaborazione con l’Aler di Milano, con il Comune e con il Comitato degli inquilini (era presente un loro rappresentante che si è detto "molto soddisfatto dell’andamento dei lavori e della condivisione di scelte e obiettivi con gli enti") funziona e permette di avere un monitoraggio costante di ciò che è stato fatto e di quello che rimane da fare".
"Mi auguro quindi – ha concluso Scotti – che questa stessa collaborazione possa permettere di attivare le risorse necessarie per realizzare gli interventi per gli sfrattati che i Comuni e le Aler lombarde hanno già attivato".
Fonte: www.regione.lombardia.it
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