Riordino sui requisiti acustici degli edifici
Il Ministero dell’Ambiente sta preparando un nuovo decreto con nuove specificità sui requisiti acustici degli edifici.
Segnaliamo alcune novità:
– gli edifici saranno raggruppati in quattro classi di prestazione acustica;
– valori di riferimento delle classi di prestazione delle classi saranno aggiornati nel corso degli anni;
– le prestazioni acustiche degli edifici e quindi la categoria di appartenenza saranno presi dai risultati dei collaudi acustici;
– le prestazioni saranno, altresì, differenziate per le classi di destinazione d’uso;
– definizione e corretta indicazione delle caratteristiche e delle competenze dei tecnici abilitati alla progettazione dei requisiti passivi degli edifici e misure da effettuare a collaudo;
– formazione specialistica delle maestranze e degli operatori nel settore delle costruzioni edilizie e obbligo della certificazione acustica mediante collaudo delle opere.
Importante è il Correttivo, previsto nel decreto, da applicare alle prestazioni acustiche degli edifici qualora quest’ultime si trovassero in zone particolarmente rumorose o silenziose. Nel primo caso sarà obbligatoria una maggiore prestazione di fonoisolamento della facciata.
Nel secondo caso saranno invece obbligatorie prestazioni di fonoisolamento interunità e di minor rumore del calpestio e rumorosità da impianti in quanto la percezione uditiva dei rumori interni agli edifici risulta maggiore proprio quando il rumore di fondo è più basso.
Fonte: Aniem
© RIPRODUZIONE RISERVATA