Rifiuti elettronici: ANCI, attesa Decreto su centri raccolta comunali

In particolare, le modifiche hanno introdotto la definizione di centro di raccolta quale ‘area presidiata e allestita per l’attivita’ di raccolta’ ovvero riconoscendo che tali strutture fanno a tutti gli effetti parte delle operazioni di raccolta, demandando ad apposito decreto la definizione delle caratteristiche tecniche essenziali.

A questo punto si e’ in attesa della firma da parte del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare di tale decreto, corretto in tempi record in Conferenza Unificata per conseguire l’ok sul testo da parte di Comuni e Regioni.

I Comuni e le Regioni infatti hanno apportato numerose osservazioni ed emendamenti al testo presentato anche per rispondere positivamente alle necessita’ introdotte dall’avvio del Sistema di gestione dei RAEE.

Se le modifiche al testo del Decreto apportate in Conferenza Unificata saranno confermate, i Comuni riusciranno a mettere a disposizione dei cittadini e degli operatori i centri di raccolta e le isole ecologiche anche per i rifiuti RAEE. In caso contrario, sara’ oggettivamente difficile avviare pienamente il Sistema di gestione dei RAEE per l’anno in corso con un effetto fortemente penalizzante sull’efficace operativita’ del sistema.

Sarebbe inoltre utile che nelle sedi proprie e con la massima trasparenza e collaborazione vengano al piu’ presto affrontati e risolti i nodi che ad oggi non permettono l’avvio del sistema di gestione RAEE cosi’ come delineato dalla direttiva comunitaria recepita con D.Lgs 151/2005.

DLgs 4/2008 e Dlgs 152/2006.

fonte: www.anci.it

 

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