Ricostruzione e governo del territorio in Abruzzo
Pubblicate 2 ordinanze a favore della popolazione colpita dal sisma
Sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del 20 luglio scorso le Ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3789 e 3790
Con la prima vengono definite le procedure per poter accedere ai contributi per riparare o ricostruire gli immobili dichiarati inagibili cioè per acquistare una nuova abitazione, e agli indennizzi a favore delle attività produttive colpite dal sisma.
Per accedere a questi ultimi, i soggetti interessati devono presentare, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione della ordinanza, al sindaco del Comune una domanda in conformità al modello allegato alla ordinanza stessa.
Inoltre si precisa che alle imprese aventi ad oggetto la costruzione e la vendita di edifici da adibire ad uso abitativo, in corso di realizzazione alla data del 6 aprile 2009, è riconosciuto un indennizzo non superiore al 75% del costo stimato e fino ad un massimo di 30.000,00 euro per la riparazione con miglioramento sismico di ciascuna unità abitativa in dipendenza dei danni subiti a causa degli eventi sismici.
Il riconoscimento dell’indennizzo è, però, subordinato al completamento dell’edificio entro 6 mesi dalla pubblicazione della ordinanza ed alla sua destinazione alla vendita o locazione in favore delle popolazioni colpite dal sisma le cui abitazioni principali siano state distrutte o rese inagibili per effetto dell’evento calamitoso.
Nell’Ordinanza n. 3790 sono, invece, contenute le procedure e il modulo per richiedere al Comune il contributo per la riparazione o ricostruzione degli edifici inagibili di categoria E cioè per l’acquisto di una nuova abitazione equivalente a quella distrutta.
Il contributo è riconosciuto per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale fino alla copertura integrale delle spese occorrenti per la riparazione con miglioramento sismico o ricostruzione.
E’ riconosciuto, anche, ma fino alla copertura dell’80% delle spese occorrenti e, comunque, per un importo non superiore ad 80.000 euro, anche per la riparazione con miglioramento sismico o ricostruzione di unità immobiliari diverse da quelle adibite ad abitazione principale e di unità immobiliari ad uso non abitativo distrutte o che hanno riportato danni tali da renderle inagibili.
Quest’ultimo contributo sarà cumulabile con quello previsto per la riparazione della prima casa solo con quello necessario al ripristino d’immobili adibiti all’esercizio dell’impresa o della professione.
Per accedere al contributo dovrà essere presentata, entro 90 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale degli indirizzi del Commissario delegato, al Sindaco del Comune, una domanda redatta in conformità al modello allegato all’ordinanza stessa.
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Approvato il ddl sulla pianificazione del territorio
Abbiamo approvato in Giunta il disegno di legge recante ‘Norme in materia di pianificazione per il governo del territorio’ che potrà quindi rapidamente essere sottoposto all’attenzione del Consiglio regionale’.
Lo dichiara il Presidente della Regione, Gianni Chiodi, all’indomani dell’approvazione in Giunta Regionale del provvedimento ‘che, aggiunge Chiodi, nel corso del suo percorso di perfezionamento ed adeguamento ha assorbito le modifiche intervenute nel quadro legislativo nazionale, recependo anche i processi innovativi introdotti in ambito comunitario’.
Sull’argomento il Presidente sottolinea che sono stati organizzati consultazioni e tavoli tematici attinenti alla lettura critica del Disegno di legge, cui hanno preso parte tutti rappresentanti di UNCEM, ANCI, ANCE, ORDINE ARCHITETTI ed Ingegneri, UNITEL, ed organizzazioni sindacali.
‘La Pianificazione territoriale ed urbanistica,continua Chiodi, persegue diversi obiettivi:
– garantire il corretto uso e la tutela delle risorse territoriali, ambientali, paesaggistici con una sistematica attività conoscitiva volta alla loro valutazione integrata nei progetti di sviluppo condivisi dalla società regionale;
– realizzare un sistema di concertazione tra i diversi soggetti competenti in materia di pianificazione e programmazione secondo i principi di sussidiarietà e coesione sociale;
– realizzare e completare le Armature urbane e Territoriali garantendone le prestazioni e le relazioni funzionali con il sistema insediativo’.
Attori dell’attività di Pianificazione del territorio, che realizza le proprie finalità definendo le condizioni di coerenza dei progetti di sviluppo e verificandone la compatibilità rispetto al territorio, all’ambiente ed al paesaggio, sono i Comuni, le Province e la Regione, con il contributo degli enti parco, delle autorità di bacino, dei soggetti gestori di servizi pubblici, delle associazioni ambientaliste; attraverso l’interazione tra questi soggetti prendono forma i Piani di settore, quelli che definiscono le previsioni di assetto strutturale e di attuazione nonché i Programmi integrati di intervento.
Il disegno di legge, che prevede anche l’istituzione dell’Osservatorio perla verifica della fase di prima attuazione della legge e di eventuali Agenzie di Pianificazione, si compone di quattro titoli che detteranno le regole non solo degli strumenti di pianificazione e di attuazione ma anche delle misure di salvaguardia e delle procedure per la realizzazione di opere pubbliche non previste nella strumentazione urbanistica, delle prescrizioni a carattere sostanzialmente espropriativo e più in generale di tutta la materia di programmazione del territorio.
Fonte: www.regione.abruzzo.it
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