Piano Città, cantieri al via da giugno
“I primi cantieri dovrebbero partire a metà giugno.
La quantificazione – due miliardi di euro – è prudente perché non mi piacciono le cifre sparate a caso, ma so già che ulteriori risorse sono disponibili dalla Cdp.
Metteranno del loro anche i Comuni, i privati e il ministero per la Coesione.
Con 2 miliardi si generano 40mila posti di lavoro”.
Intervistato dalla Stampa, il viceministro alle Infrastrutture e trasporti Mario Ciaccia parla del piano città, inserito nel provvedimento d’urgenza sui trasporti, che questa settimana andrà al voto.
Un ruolo di primo piano lo avranno i Comuni.
“Le obbligazioni di scopo possono essere destinate e favorire sinergie di risorse senza toccare il patto di stabilità”, spiega Ciaccia.
“Oppure costituire fondi immobiliari con la Cassa depositi e prestiti per utilizzare il patrimonio immobiliare. Gli strumenti ci sono”.
Intervistato anche dal Messaggero, il viceministro anticipa le prossime mosse del governo sulle grandi opere annunciando “nuovi investimenti per il Centro e Sud Italia, con lo sblocco dell’autostrada pontina, il via libera alla Orte-Mestre, lo sviluppo dell’asse ferroviario Napoli-Bari-Lecce-Taranto”. “
Sul tavolo del Cipe, convocato per il prossimo mese, ci sono interventi strutturali importanti, che si aggiungono ai 25 miliardi già stanziati e resi disponibili dal Cipe e ai 20 miliardi di nuovi investimenti che arriveranno dai concessionari”, rileva. “L’impegno complessivo del prossimo triennio comporterà dunque una spesa, tra pubblico e privato, per circa 45 miliardi, pari cioé a quasi un punto di Pil per ciascun anno”.
Fonte: Ansa
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