Piano Casa in Sardegna, presto una circolare per i Comuni
Le modifiche e la proroga al Piano casa recentemente approvate in Consiglio regionale sono legittime e appena la legge sarà pubblicata sul Buras saranno rese effettive.
“Non c’é nessun problema di reviviscenza e dirameremo una circolare esplicativa ai Comuni“.
Lo ha ribadito l’assessore dell’Urbanistica, Nicolò Rassu, durante la presentazione delle azioni di salvaguardia del paesaggio rurale e del volume “Il consumo dei suoli agricoli e la perdita di identità dei paesaggi della Sardegna”, redatto dalla commissione del Paesaggio e Qualità dell’architettura, presieduta dall’artista Pinuccio Sciola.
“Non ci sono speculatori – ha detto l’esponente della Giunta, difendendo ancora una volta il provvedimento – Noi vogliamo solo far vivere la Sardegna ai sardi, perché mettere una cappa sul territorio vuol dire farlo morire”.
Secondo i dati forniti dall’assessore, che ha ricordato i 14 mila interventi che riguardano il Piano casa (20 metri quadri in media per l’ampliamento di una stanza), su 700 domande presentate per opere nei 300 metri dalla costa, solo 70 riguardano strutture ricettive che vogliono realizzare servizi, tutte le altre istanze provengono dalle famiglie.
Sciola si è mostrato critico sul Piano casa, ammonendo sull’eventualità di possibili speculazioni, e ha puntato il dito sulla mancanza di controlli nei Comuni, mentre l’architetto Salvatore Manconi non vede il pericolo di speculazioni, ma chiede che venga valutata maggiormente la qualità degli interventi.
Fonte: Ansa
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