Opere interne, se non c’è aumento di volumetria basta una DIA
I lavori di ristrutturazione edilizia che non comportano aumento della volumetria, della superficie e cambi di destinazione d’uso non necessitano del permesso di costruire, ma solo della DIA.
A stabilirlo è una recente sentenza, n. 37713 del 1° ottobre 2012, della Corte di Cassazione che ha accolto il ricorso di un cittadino.
Quest’ultimo, dopo essere stato condannato per abuso edilizio a causa di lavori effettuati, senza permesso di costruire, in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico, ha presentato ricorso alla Suprema Corte, dimostrando che gli interventi realizzati consistevano in una redistribuzione dei vani interni senza aumento di volumentria, superficie e cambio di destionazione d’uso.
Secondo i giudici questo tipo di opere interne rientra tra gli interventi di ristrutturazione leggera per la quale è necessaria la Denuncia di Inizio Attività.
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