Ok al Piano sperimentale di mobilità urbana sostenibile
Il Collegato Ambientale, alla fine dello scorso anno, ha stanziato 35 milioni di euro per il piano nazionale di mobilità sostenibile nelle città. Ed ora, dopo l’esame delle Commissioni della Camera, il testo verrà inviato al Ministero dell’Ambiente per la predisposizione del bando che consentirà ai Comuni di presentare programmi ed iniziative di mobilità sostenibile. I piani potranno essere elaborati e inoltrati da uno o più enti locali con una popolazione di riferimento superiore ai 100.000 abitanti.
La modulazione degli ambiti tematici confluirà dal car-pooling al car-sharing, dal bike-pooling, bike-sharing o in alternativa scooter sharing al Piedibus, percorsi protetti, programmi di educazione alla sicurezza stradale e di riduzione al traffico, la realizzazione o l’adeguamento di nuove corsie ciclabili, zone a 30 chilometri orari, aree di sosta degli autoveicoli in prossimità degli istituti scolastici o delle sedi di lavoro, concessione di agevolazioni tariffarie o incentivi per l’utilizzo dei servizi pubblici.
“Il programma – ha spiegato il sottosegretario all’Ambiente, con delega alla Mobilità sostenibile, Silvia Velo – prevede il finanziamento per un importo di 35 milioni di euro di progetti volti a incentivare e promuovere la mobilità sostenibile. Il testo del decreto, che aveva ricevuto l’ok dalla Conferenza unificata lo scorso 5 maggio, sarà esaminato dalle Commissioni competenti della Camera e nei prossimi giorni sarà inviato al Ministero dell’Ambiente per la predisposizione del bando che consentirà agli Enti locali di presentare le proprie proposte progettuali e la relativa richiesta di cofinanziamento”.
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