Marche: energia e ambiente
Sette Comuni, due Aziende sanitarie, l’Universita` Politecnica delle Marche ed altri enti pubblici non economici sono i beneficiari entrati nella graduatoria finale, approvata in questi giorni e relativa al bando regionale sull’efficienza energetica.
Diciotto i progetti presentati e finanziati dalla Regione Marche, tra i quali un impianto cogenerativo per il riscaldamento di serre per la coltivazione, centrali trigenerative per la produzione di energia elettrica, di calore e di aria condizionata per centri sportivi e ospedali, un impianto di teleriscaldamento per l’Universita`.
Il bando, relativo alla programmazione dei fondi europei POR per la competitivita` e l’occupazione per il periodo 2007-2013, e` in linea con gli indirizzi del PEAR: si rivolge infatti in particolare alla realizzazione di impianti di cogenerazione, di trigenerazione e di teleriscaldamento. Grazie al bando della Regione Marche sulla promozione dell’efficienza energetica – che ha concesso oltre 7 milioni di Euro di contributi – si attiveranno investimenti per oltre 10 milioni di Euro, una potenza elettrica installata di quasi 4 MWe ed evitate emissioni di gas effetto serra per oltre 15mila tonnellate annue.
‘Ancora una volta siamo soddisfatti della grande risposta degli Enti pubblici ai nostri bandi ‘ commenta l’assessore all’Ambiente Marco Amagliani. Sono pervenute 28 domande per un investimento complessivo di oltre 19 milioni di Euro e una potenza installata di 8,3 MWe. Presto usciremo con altre 3 graduatorie: una sul solare fotovoltaico, una sul solare termico e una per i progetti di mini-eolico.
Questi risultati sono il frutto di una precisa e lungimirante linea politica tracciata con il Piano Energetico Ambientale Regionale approvato 4 anni fa. I tre grandi assi strategici stabiliti nel PEAR, risparmio energetico, fonti rinnovabili e produzione distribuita sul territorio, sono quelli che ora permettono di ridurre il deficit elettrico regionale, creare nuovi investimenti, nuovi posti di lavoro e, non meno importante, permettono di evitare l’immissione in atmosfera di migliaia di tonnellate di gas responsabili del surriscaldamento del pianeta’.
Fonte: www.regione.marche.it
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