Lombardia, nuove regole per assegnazione alloggi ERP

Importanti innovazioni per favorire il mix sociale nell’edilizia pubblica, il recupero di situazioni di irregolarità amministrativa, la disponibilità di alloggi di piccole dimensioni, la mobilità tra alloggi con differente tipologia di canone e la disciplina dei subentri.

Questi, in sintesi, i principali punti del testo che contiene le proposte di modifica alla vigente disciplina degli accessi all’Edilizia residenziale pubblica (Regolamento regionale n. 1/2004 ‘Criteri generali per l’assegnazione e gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica’) esaminato dall’assessore regionale alla Casa Domenico Zambetti, con i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil, delle Organizzazioni sindacali dell’utenza Sunia, Sicet, Uniat, Unione degli inquilini, Conia, dell’Anci e di Federcasa, che rappresenta le Aler lombarde.

E’ l’esito di un percorso partecipato, fortemente voluto dall’assessore Zambetti, al fine di pervenire a soluzioni condivise nel primario interesse dei cittadini.

E’ stata così completata la fase di predisposizione della nuova normativa in materia, che verrà sottoposta ora all’esame della Giunta regionale e, quindi, del Consiglio.

Di rilievo anche la previsione, nei Comuni con più di 20.000 abitanti, di Commissioni consultive con tutti i soggetti interessati, per l’esame di problematiche particolari nell’assegnazione e fruizione degli alloggi.

 Fonte: www.regione.lombardia.it

 

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