IMU terreni agricoli: si potrà pagare entro fine marzo senza sanzioni
Sospiro di sollievo per chi non ha ancora versato l’IMU terreni agricoli per il 2014: un emendamento approvato all’unanimità dalla Commissione Finanze e Tesoro del Senato permette il perfezionamento del pagamento dell’imposta dovuta per il 2014 senza penali entro il 31 marzo 2015.
A definire gli aspetti principali di tale novità è il presidente della Commissione Mauro Maria Marino: “Non saranno applicati sanzioni ed interessi nel caso di ritardato versamento dell’imposta complessivamente dovuta per l’anno 2014, qualora lo stesso sia effettuato entro il termine del 31 marzo 2015”.
La questione dell’IMU terreni agricoli era emersa tra le polemiche nelle scorse settimane, con un ping-pong di date e di rinvii per consentirne il pagamento, con il cambiamento dei requisiti che definivano i terreni montani e la disciplina delle esenzioni (per saperne di più leggi l’articolo IMU terreni agricoli, pasticcio chiuso: decreto in Gazzetta Ufficiale).
Nel corso della riunione della Commissione Finanze e Tesoro, è inoltre stata approvato a larga maggioranza un altro emendamento che contribuisce a modificare la tempistica per l’attuazione della delega fiscale.
“Si tratta di un risultato importante – spiega Mauro Maria Marino – che consentirà al Parlamento di esprimere i pareri sui decreti delegati col necessario approfondimento e con tempi adeguati alla delicatezza dei temi da trattare”.
Per maggiori informazioni sulle profonde modifiche che il sistema catastale ha subìto nell’ultimo ventennio consulta il volume Catasto dei terreni e imposizione fiscale degli immobili rurali: all’interno i due autori Luigi Cenicola e Antonio Iovine analizzano e soddisfano le necessità conoscitive della importante platea di cittadini costituita dagli agricoltori e più in generale dai soggetti possessori di terreni agricoli nonché dagli operatori preposti in tema di adempimenti catastali e tributari che coinvolgono il settore produttivo agricolo.
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