IMU, come si paga il saldo 2012
Manca circa un mese al termine di pagamento del saldo Imu 2012. Con questo articolo vi illustriamo le diverse modalità di pagamento su carta o sul web della seconda rata dell’imposta.
E’ possibile effettuare il pagamento in diversi modi: F24 cartaceo, F24 online e i servizi onlie di Poste Italiane, ma anche con il bollettino postale, di cui si aspettano ancora indicazioni più precise.
Ecco i vari moduli e modi a disposizione.
F24 ONLINE può essere utilizzato da persone fisiche o imprese che siano registrate ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline) e da titolari di un conto corrente in uno degli Istituti di Credito convenzionati con il servizio. Questa modalità è obbligatoria per i titolari di partita Iva. Il pagamento avviene tramite l’installazione di un softwarefunzionante su tutti i principali sistemi operativi. Il codice fiscale del contribuente segnato sull’F24 e quello del titolare del conto bancario o postale a cui verrà addebitato il saldo devono coincidere. In caso di errore è possibile annullare il pagamento per via telematica entro e non oltre il penultimo giorno lavorativo precedente la data di addebito.
F24 Web permette di compilare e spedire l’F24 tramite invio online, effettuando il login con utente e password. Il contribuente si vedrà addebitare la cifra da pagare sul proprio conto bancale o postale. Ovviamente anche in questo caso il codice fiscale dell’intestatario dell’F24 deve coincidere con quello del titolare del conto. Le modalità di correzione o annullamento sono le stesse adottate da F24 OnLine.
Il pagamento online tramite Poste Italiane può essere effettuato anche dai clienti BancoPostaOnline e BancoPosta Click, attraverso l’addebito in conto corrente o pagamento con carta di credito e per chi non possiede un conto BancoPosta, previa registrazione sul sito Poste.it, è possibile pagare la rata con carta di credito online o compilando online l’F24 per poi stamparlo in tre copie e presentarlo allo sportello dell’ufficio postale. Ogni F24 avrà un codice identificativo abbinato e permetterà il pagamento presso gli uffici BancoPosta.
Per i contribuenti che hanno deciso di effettuare il pagamento con moduli cartacei è disponibile l’F24 cartaceo negli istituti bancari e negli uffici postali e deve essere compilato solo nellquadro G-H Sezione Imu e altri tributi locali.
E’ necessario indicare i codici stabiliti dalla risoluzione n. 35/E dell’Agenzia delle Entrate: 3912 abitazione principale e relative pertinenze (destinatario il Comune); 3913 fabbricati rurali ad uso strumentale (destinatario il Comune); 3914 terreni (destinatario il Comune); 3915 terreni (destinatario lo Stato); 3916 aree fabbricabili (destinatario il Comune); 3917 aree fabbricabili (destinatario lo Stato); 3918 altri fabbricati (destinatario il Comune); 3919 altri fabbricati (destinatario lo Stato); 3923 interessi da accertamento (destinatario il Comune); 3924 sanzioni da accertamento (destinatario il Comune).
Può essere utilizzato anche l’F24 modello Ici compilando la sezione Ici e altri tributi locali.
F24 SEMPLIFICATO disponibile online sul sito dell’Agenzia delle Entrate per facilitare gli adempimenti dei soggetti che devono effettuare i versamenti di alcune tipologie di imposte a favore dell’Erario, delle Regioni e degli Enti locali, compreso l’Imu.
E’ possibile pagare usufruendo della compensazione crediti con l’erario, indicando nella voce “importi a credito compensati” il credito d’imposta da usare a titolo compensativo, indicando nella colonna “codice tributo” i relativi codici dai quali scaturisce il credito; nella colonna ”anno di riferimento”, il periodo d’imposta o contributivo cui si riferisce il credito.
Ricordiamo che è disponibile su Ediltecnico il software gratuito di calcolo con le aliquote comunali stabilite dalle amministrazioni locali entro lo scorso 31 ottobre e la mappa della aliquote comunali italiane.
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