Impianti fotovoltaici: ecco Realenergy
Sara` operativo a partire dal prossimo mese di settembre il fondo immobiliare RealEnergy specializzato esclusivamente in fotovoltaico ed energie rinnovabili. La nuova creatura, annunciata da EstCapital Sgr, societa` di gestione di fondi immobiliari, in collaborazione con il gruppo industriale Maccaferri (il regolamento e` stato deliberato dal consiglio di amministrazione di Palladium Sgr) mira a raggiungere a regime, un patrimonio compreso fra i 200 e i 250 milioni. Patrimonio che sara` investito nell`acquisto di proprieta` e diritti reali di immobili e terreni da destinare alla produzione di energia da fonti rinnovabili, fotovoltaico in testa.
«Il fondo partira` a settembre con un capitale assicurato di 20 milioni – spiega Gianfranco Mossetto, presidente di EstCapital Sgr – E abbiamo gia` individuato circa 40mila mq di superficie. I primi 10 milioni saranno sin da subito utilizzati per la realizzazione di impianti fotovoltaici sulle coperture degli edifici. Gli altri probabilmente saranno destinati ad installazioni su terreno». Gli immobili e i terreni gia` individuati sono localizzati perlopiu` nel Centro Italia, ma e` soprattutto sulle strutture del Sud del Paese che sono puntati i riflettori del nuovo fondo: «Stiamo guardando con interesse a localita` in cui il livello di irraggiamento solare sia piu` favorevole e a quelle in cui e` autorizzata l`installazione di centrali eoliche», puntualizza Mossetto (il fondo prevede investimenti anche sul fronte dell`idroelettrico e delle biomasse, anche se in quota minima). E non sono esclusi, nel corso degli anni, investimenti oltreconfine.
Per accedere a RealEnergy e` necessario un investimento minimo di 250mila euro: il fondo e` riservato a investitori istituzionali e privati qualificati e secondo le stime di Est Capital il peso sara` paritario al 50% (la stima e` stata effettuata sulla base degli investitori che al momento sono in quota nei fondi gestiti dalla societa` pari a un ammontare di 650 milioni).
Fonte: Il Sole 24 Ore – www.ance.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA