Governo del territorio in Calabria
“Il Quadro Territoriale Regionale a valenza paesaggistica rappresenta lo strumento principale di coordinamento e di indirizzo per un buon governo del territorio”. Così l’assessore regionale all’Urbanistica Michelangelo Tripodi definisce il documento preliminare che è stato depositato alla segreteria di Giunta per l’approvazione e che è stato elaborato a conclusione di una serie di incontri istituzionali con le Province, le città capoluogo, le associazioni ambientaliste e protezioniste, le Università, le Sovrintendenze, i parchi nazionali, le organizzazioni sindacali dei lavoratori, gli Ordini professionali.
“Quello della concertazione è un metodo – ci tiene a sottolineare Tripodi – già messo in atto per la redazione delle Linee Guida della pianificazione regionale approvate dal Consiglio nel 2006. Ma, in questo caso, si è voluto fare di più attivando la partecipazione allargata, mettendo on line la bozza di lavoro del documento preliminare. Documento aperto, quindi, rispetto al quale l’intera comunità calabrese ha potuto fare osservazioni, dare suggerimenti e fare proposte sulle scelte strategiche del piano e sulle visioni future e condividere il quadro conoscitivo”.
Inoltre, il documento, redatto dal gruppo tecnico di lavoro dell’Ufficio del Piano coordinato da Alberto Clementi, prima del passaggio in Giunta, è stato illustrato agli assessori e ai dirigenti dei dipartimenti regionali, ai presidenti e agli assessori competenti delle Province calabresi appartenenti al Comitato Interistituzionale di consultazione, ai componenti del Forum regionale istituito per la redazione del Qtr, ai componenti del Nucleo di valutazione Urbanistico-Territoriale.
In linea con quanto previsto dalla legge regionale sull’urbanistica, la n. 19/02, il Qtr/p preliminare definisce gli indirizzi strategici e le scelte di fondo per lo sviluppo del territorio calabrese, attraverso la prefigurazione di una immagine di insieme, l’impostazione delle strategie di organizzazione del territorio e del paesaggio, nonché la programmazione dei principali interventi.
“Le scelte della pianificazione contenute nel documento – prosegue l’assessore all’Urbanistica – delineano un disegno per lo sviluppo del territorio calabrese nel quale la pianificazione del paesaggio e del territorio è stata assunta come laboratorio per la sperimentazione di una nuova forma di sviluppo ecosostenibile, in grado di dimostrare la praticabilità e la convenienza di un modello diverso da quello praticato finora”. Secondo Tripodi “con il Qtr/p la Regione non si limitata a garantire la sopravvivenza dei valori paesaggistici ereditati dal passato, ma anche ad indurre processi virtuosi di sviluppo che combinano iniziative centrali e azioni a carattere endogeno, con ricadute significative sull’economia e sulle condizioni di benessere e di qualità di vita delle popolazioni”.
La bozza della relazione del documento preliminare è disponibile sul sito dell’assessorato www.urbanistica.regione.calabria.it, nel portale dedicato al Qtr, sezione “elaborazioni”.
Fonte: www.regione.calabria.it
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