Giovani professionisti toscani, in 900 ai corsi per progettare sottosoglia

Giovani ingegneri, architetti o geometri, liberi profesionisti o dipendenti di pubbliche amministrazioni. A queste figure si è rivolta la Regione Toscana quando ha promosso e organizzato corsi di formazione professionale per metterle nelle condizioni di progettare con più facilità opere pubbliche sottosoglia, cioè opere pubbliche ritenute minori perchè dal costo complessivo inferiore ai 500.000 euro.

“Abbiamo ritenuto importante dare la possibilità ai giovani professionisti toscani di conoscere e capire meglio la progettazione delle opere sottosoglia – ha spiegato l’assessore regionale alle infrastrutture Luca Ceccobao – e abbiamo ritenuto necessario che anche il personale tecnico delle pubbliche amministrazioni fosse aggiornato al riguardo. Progettare un’opera sottosoglia non è cosa da poco in quanto si tratta di interventi dal costo ‘ontenuto e con procedure di avvio più semplici, ma che incidono in maniera significativa sulla vita dei cittadini. Per questo abbiamo organizzato corsi di formazione ad hoc e la partecipazione e l’interesse dimostrati dai partecipanti ci hanno confermato che si è trattato di iniziative utili ed apprezzate”.

I percorsi formativi, voluti dall’assessorato regionale alle infrastrutture e ai trasporti e previsti da un protocollo condiviso con Anci e Upi, si sono conclusi lo scorso mese di dicembre. Il bilancio del lavoro svolto è positivo: oltre 900 iscritti, una durata media di 20 ore di corso e lezioni che mettevano insieme teoria e pratica. In tutto hanno partecipato ai corsi 901 giovani professionisti, dei quali 401 liberi professionisti e 509 dipendenti pubblici.

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