Gestione rifiuti: sensibilizzazione nelle scuole su raccolta RAEE
Un progetto formativo dall’ampiezza nazionale per insegnare ai ragazzi di tutta Italia come gestire e smaltire correttamente i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE). È il tema affrontato dalla nuova campagna di comunicazione ambientale che l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) ha programmato tra il settembre 2013 e il marzo 2014 nelle scuole primarie di trenta comuni italiani.
Per due settimane gli studenti delle scuole selezionate saranno coinvolti in un progetto di micro-raccolta dei rifiuti elettronici prodotti in famiglia i quali verranno convogliati prima negli istituti scolastici e, successivamente, negli appositi centri comunali.
“Si tratta dell’iniziativa più importante che è stata portata avanti negli ultimi anni sul fronte ambientale, realizzata da una forte sinergia tra Istituzioni, comuni, aziende e scuole coinvolte – ha affermato Filippo Bernocchi dell’Anci – questo è il primo passo che muoviamo per rendere il progetto un percorso permanente nelle scuole: contiamo molto su questa iniziativa per educare l’attuale generazione e quelle future ad avere a cuore il bene dell’ambiente attraverso la corretta gestione dei Raee”.
È intervenuto sull’iniziativa anche Ermete Realacci, Presidente della Commissione Ambiente della Camera, il quale ha spiegato: “Questo progetto risulta essere molto importante non solo dal punto di vista educativo, ma anche per risultati che porterà nel verificare come rispondono a questi stimoli quei comuni dove la raccolta differenziata risulta avere basse percentuali. Questo accade – ha proseguito il deputato – soprattutto nelle città del sud del nostro paese, e la causa va ricercata in una inefficienza amministrativa che incentiva poco i cittadini a gestire correttamente i rifiuti”.
Il lavoro effettuato nelle classi scolastiche sarà affiancato da un concorso web fotografico e verranno, inoltre, donate 17 lavagne interattive multimediali (una per ogni regione) alla scuola che avrà raccolto il maggior quantitativo di Raee.
Un interessante tentativo di fare cultura partendo dalle nuove generazioni proprio attraverso l’incisività che possono avere i bambini all’interno della vita delle famiglie: proprio su questo tasto ha spinto Giancarlo Dezio, del comitato esecutivo del CdC Raee, affermando che molto si può fare per migliorare la quota di piccoli elettrodomestici (per ora solo il 15%) che viene recuperato quotidianamente nel nostro paese.
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