Federalismo demaniale, un Fondo federale per i Comuni

L’Anci è presente alla settima edizione di Expo Italia Real Estate (EIRE), la rassegna che vuole sviluppare una riflessione sugli obiettivi di crescita e sviluppo del sistema immobiliare italiano, che si è aperta ieri mattina alla Fiera di Milano per concludersi giovedì prossimo.

Nell’ambito di una delle conferenze formative sulla valorizzazione del patrimonio immobiliare previste dalla tre giorni milanesi, Francesco Monaco, responsabile dell’Ufficio formazione e servizi di IFEL e dell’Area Mezzogiorno dell’Anci, ha illustrato la proposta di un Fondo federale per gli immobili avanzata lo scorso luglio dall’associazione in coincidenza con l’avvio del federalismo demaniale.

L’istituzione del Fondo, che si rivolge in modo particolare ai piccoli Comuni, nasce dalla necessità di consentire agli enti, con portafogli immobiliari caratterizzati da rendimenti non in linea con quelli di mercato, elevati costi di manutenzione per la vetustà, oppure di dimensione limitata, di accedere allo strumento del fondo comune di investimento, così da beneficiare delle sinergie legate alla gestione unitaria della valorizzazione e dismissione di immobili appartenenti a più enti.

Monaco, che era presente su delega del segretario generale Angelo Rughetti, si è soffermato sulle caratteristiche del fondo che si trova ancora in una fase istruttoria e di condivisione sia a livello tecnico che istituzionale.

L’idea è quella di creare un “sistema” integrato di fondi immobiliari a livello nazionale, costituito da una serie di fondi territoriali. Tale fondo nazionale, partecipato da investitori e soggetti istituzionali, si troverebbe di fronte a due opzioni: da un lato potrebbe sottoscrivere parte delle quote dei fondi territoriali, in modo da dotare il fondo territoriale di liquidità utili alle operazioni di valorizzazione; dall’altro acquistare le stesse quote dai Comuni, che le avrebbero ricevute a fronte dell’apporto del proprio patrimonio immobiliare nei fondi territoriali. 

Ricordiamo che il 26 giugno prossimo è la data entro cui il Ministero della Difesa dovra’ pubblicare l’elenco dei beni disponibili al trasferimento di proprieta’ agli Enti locali come disposto dal Decreto legislativo 85/2010 sul federalismo demaniale.

‘’Una scadenza importante per i Comuni – ha commentato Roberto Reggi, Sindaco di Piacenza e Vicepresidente ANCI – che affronteranno il tema di come poter valorizzare intere aree della citta’ che non saranno piu’ utilizzate per i fini militari e di difesa e che potranno essere restituite ai cittadini’’.

‘’Certo – conclude Reggi – non nascondo che permangono i problemi di comunicazione con il Ministero della Difesa, ma sono convinto che il Sottosegretario Crosetto comprenda l’importanza di facilitarli al massimo per poter meglio programmare assieme le priorita’ presenti sul territorio’’. 

 Fonte: Anci

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