Federalismo demaniale, aggiornata lista beni esclusi
E’ on line la lista aggiornata dei beni esclusi dal processo di federalismo demaniale.
E’ altresì consultabile la lista dei beni in uso al Ministero della Difesa e delle aree di demanio marittimo esclusi dal trasferimento, con la motivazione di essere destinati a finalità istituzionali
“Finalmente, dopo mesi che chiediamo al governo di precisare l’elenco della ‘black list’ dei beni esclusi dalla disponibilità dei Comuni, abbiamo ottenuto un tavolo di confronto che consenta ai sindaci di riportare nella lista dei beni disponibili quelli finiti per errore nella black list e che sono di interesse per i sindaci e i Comuni”.
Così Roberto Reggi, sindaco di Piacenza e vicepresidente dell’Anci, al termine della riunione tra autonomie locali e governo sul federalismo demaniale svoltasi mercoledì 9 marzo. Per questa ragione il vicepresidente dell’Anci ha trasmesso una lettera a tutti i sindaci dei Comuni interessati dalla lista in cui illustra l’importanza della collaborazione e della verifica dei beni.
Durante l’incontro è emersa la disponibilità ad inserire nella lista dei beni trasferibili a titolo non oneroso, quegli immobili relativi agli accordi territoriali non ancora formalizzati.
Per tutte queste ragioni – precisano dall’Anci – è importante verificare che i beni ricadenti nei vostri Comuni siano ben identificati, effettivamente in uso alle Amministrazioni Centrali e che non siano oggetto di un interesse della Vostra amministrazione.
A seguito di eventuali segnalazioni verrà aperto un apposito Tavolo in cui saranno esaminate e verificate le motivazioni espresse ai fini dell’esclusione dal processo di trasferimento del bene e opportunamente aggiornate le liste di esclusione pubblicate.
Si invita a comunicare al seguente indirizzo demanio@anci.it eventuali inesattezze, anomalie o interessi dell’Amministrazione sugli immobili che compongono l’elenco.
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