Edilizia scolastica, secondo l’Anci ci sono segnali incoraggianti
Segnali incoraggianti per l’edilizia scolastica nel nostro paese: ad evidenziarlo è anche il segretario nazionale dell’Anci (Associazione nazionale Comuni Italiani), Veronica Nicotra, la quale ha commentato la progressione del piano nazionale di edilizia scolastica mostrando soddisfazione per i passi in avanti ma anche segnalando la necessità di “ulteriori misure e risorse” per fare fronte alle richieste e alle urgenze presenti nel paese in materia di ricostruzione, manutenzione e messa in sicurezza degli edifici scolastici.
“Stiamo lavorando in sinergia con i Ministeri dell’Istruzione e delle infrastrutture – prosegue Nicotra – all’individuazione delle modalità di attuazione per la programmazione 2013-2015, attraverso la contrazione di mutui regionali con la Bei, la Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa, la Cassa depositi e prestiti e altri istituti bancari, che svilupperanno ulteriori investimenti pari a circa 850 milioni di euro“. L’Anci farà parte della cabina di regia che verrà avviata presso la presidenza del Consiglio al fine di effettuare una vera e propria supervisione e monitoraggio nei confronti del Piano nazionale di edilizia scolastica: il piano sarà inaugurato dai primi interventi concreti (leggi apertura dei cantieri) nella prima settimana di luglio.
L’Anci, mantenendo saldo l’entusiasmo per l’avvio del piano, auspica che il Governo riesca ad individuare ulteriori risorse, vista l’ingente necessità di lavori nel settore: sblocco delle risorse di precedenti piani ed ineludibile completamento dell’anagrafe dell’edilizia scolastica sono i due punti-chiave su cui spingere al fine di ottenere maggiori risorse e procedere con lo sviluppo di una pianificazione ordinata e davvero efficace per dare nuova linfa (da un punto di vista economico e strategico) al sistema dell’edilizia scolastica in Italia.
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