Decreto Liberalizzazioni, cosa cambia per i professionisti tecnici

Anche i professionisti tecnici saranno toccati dalla nuova manovra dle governo Monti in tema di Liberalizzazioni che l’esecutivo approverà forse già il prossimo 19 gennaio.

Nella bozza del decreto che potete leggere in anteprima alcuni articoli del provvedimento sono dedicati proprio all’attività professionale.

Le novità per i professionisti sono:

– abrogazione di tutte le tariffe professionali, sia minime sia massime, con soppresisone del termine “tariffe”;
–  cancellazione del parere dell’associazione professionale;
– obbligo di redazione in forma scritta del preventivo e comunicazione al cliente per la prestazione richiesta con obbligo di indicazione dell’esistenza di una copertura assicurativa;
– possibilità per gli studenti universitari di svolgere il tirocinio finalizzato all’iscrizione all’albo  nell’ultimo biennio di studi con equiparazione  a quelli previsti nelle singole leggi professionali per l’iscrizione negli albi, fatta eccezione per l’esercizio delle professioni mediche o sanitarie;
– estensione ai liberi professionisti della possibilità di partecipare al patrimonio dei confidi.

Per i notai segnaliamo un incremento della pianta organica.
“Entro il 30 giugno 2012 – si legge nella bozza –  è bandito un concorso pubblico per la nomina a notaio per 500 posti. Entro il 30 giugno 2013 è bandito un ulteriore concorso pubblico per la nomina a notaio per 500 posti. Per gi anni successivi entro il 30 giugno è comunque bandito un concorso per la copertura di tutti i posti che si rendono disponibili”.

Aumenta anche il numero di giorni di assistenza obbligatoria.

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