Decadenza dalla concessione cimiteriale per mancata edificazione della cappella

di MARIO PETRULLI

Assume rilievo il caso del Comune che dichiara la decadenza dalla concessione cimiteriale, rilasciata nel 1989, perché, a distanza di circa 23 anni dall’originario rilascio, né l’interessato (successivamente deceduto) né il coniuge erede hanno provveduto a richiedere il titolo edilizio per la realizzazione della cappella, motivando sulla base del regolamento di polizia mortuaria del Comune, adottato successivamente all’originaria concessione, che prevede un limite temporale di un anno per l’edificazione. Contestualmente il coniuge erede dell’originario concessionario nel richiedere la voltura a seguito dell’adozione del provvedimento di decadenza, contesta detta decadenza in quanto non era stato previsto, nell’originaria concessione, un termine specifico per la realizzazione della cappella; ritiene, altresì, che il regolamento che dispone il limite temporale entro cui provvedere all’edificazione della cappella non possa essere applicato al caso concreto perché successivo rispetto all’originaria concessione.

>> PER CONSULTARE IL CASO RISOLTO CLICCA QUI.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

News dal Network Tecnico