Debutta l’identikit catastale nella richiesta di registrazione dell’atto
La nuova versione del modello per la registrazione degli atti, Modello 69, approvata con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, recepisce, infatti, la novità – introdotta di recente dalla manovra, Dl 78/2010 – che stabilisce l’obbligo, pena l’applicazione di severe sanzioni, di indicare anche i dati catastali nella compilazione delle richieste di registrazione.
Nel modello per la richiesta di registrazione, quindi, oltre a nuove istruzioni e modifiche grafiche, troverà spazio il Quadro D, predisposto appositamente per ospitare i “Dati degli immobili” per i quali si chiede la registrazione.
A questa novità si lega anche il debutto del Modello CDC, da utilizzare soltanto per la comunicazione dei dati catastali relativi a
beni immobili oggetto di cessione, risoluzione e proroga di contratti di locazione o affitto già registrati al 1 luglio 2010.
Il Modello 69 va presentato all’Agenzia delle Entrate per le richieste di registrazione, effettuate a partire dal 1 luglio 2010, dei seguenti contratti: di locazione, affitto e comodato di beni immobili.
Nei casi, invece, relativi a eventuali cessioni, risoluzioni e proroghe di contratti di locazione o affitto già registrati al 1 luglio 2010, il Modello CDC a regime potrà essere presentato sia in forma cartacea che in via telematica, nel termine di 20 giorni, dalla data del
versamento attestante la cessione, risoluzione e proroga dei contratti di locazione o affitto di beni immobili.
Si ricorda che il Modello CDC va presentato una sola volta e soltanto per le cessioni, risoluzioni e proroghe relative a richieste di
registrazione di contratti antecedenti al 1 luglio 2010.
I modelli sono disponibili sul sito Internet www.agenzianetrate.gov.it, nella sezione “Modulistica – Modelli in uso presso gli
Uffici” e distribuiti gratuitamente dagli uffici dell’Agenzia delle Entrate.
Fonte: Fisco Oggi
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