Ddl Stabilità, dopo il Senato arriva l’ok della Camera
E’ stato approvato ieri alla Camera il disegno di legge Stabilità con testo blindato, dopo aver ricevuto l’ok del Senato venerdì scorso.
Riportiamo le proposte:
– modifiche al patto di stabilita` interno con la previsione, tra l`altro, dell`esclusione dallo stesso, per gli anni 2013 e 2014 delle spese per investimenti infrastrutturali risultanti dai contributi premiali di cui all`art.5, comma 1, del DL 138/2011, convertito dalla L 148/2011 e nei limiti definiti con successivo decreto ministeriale. Prevista anche l`esclusione per i Comuni della Provincia dell`Aquila in stato di dissesto degli investimenti in conto capitale deliberati entro il 31 dicembre 2011;
– obbligo di certificazione – da parte di Regioni ed Enti locali – delle somme dovute per somministrazioni, forniture e appalti, al fine di consentirne al creditore la cessione pro soluto a favore di banche o intermediari finanziari. Restano esclusi gli enti commissariati e le regioni impegnate in piani di rientro dal deficit sanitario;
– defiscalizzazione di Irap e Iva per la realizzazione di nuove infrastrutture autostradali con il sistema della finanza di progetto;
– istituzione, per il 2012, di un fondo con dotazione complessiva di 750 milioni di euro destinati, tra l`altro, per 100 milioni alla messa in sicurezza degli edifici scolastici e per 100 milioni alla difesa del suolo;
– destinata, per il 2012, una quota pari a 100 milioni di euro del Fondo di cui all`art. 7quinquies, comma 1, del DL 5/2009, convertito dalla L 33/2009, al finanziamento di interventi urgenti finalizzati, tra l`altro, al riequilibrio socio-economico ivi compresi interventi di messa in sicurezza del territorio e allo sviluppo dei territori;
– destinate le risorse del Fondo di rotazione per le politiche comunitarie, provenienti da un`eventuale riduzione del tasso di cofinanziamento nazionale dei programmi dei fondi strutturali 2007-2013, alla realizzazione di interventi di sviluppo socio-economico concordati nell`ambito del processo di revisione dei suddetti programmi;
– interventi per la realizzazione del corridoio Torino-Lione e del Tunnel del Tenda;
– acquisizione d`ufficio delle informazioni relative alla regolarita` contributiva ovvero controllo delle stesse da parte delle pubbliche amministrazioni ai sensi dell`art. 71 del DPR 445/2000 in tema di dichiarazioni sostitutive di certificazione;
– sgravi contributivi del 100% sui nuovi contratti di apprendistato per le aziende fino a nove dipendenti nei primi tre anni di contratto;
– incentivi per l`occupazione femminile nelle aree con alti tassi disoccupazione, il tele-lavoro e i contratti part time;
– sgravi Irap sui contratti di produttivita`;
– pensionamento per tutti i lavoratori a 67 anni a partire dal 2026;
– pagamento, a decorrere dal 2012, in centoventi rate mensili e con riduzione del 40%, dei tributi dovuti, senza sanzioni e interessi, dai contribuenti dei territori colpiti dal sisma in Abruzzo;
– dismissione dei beni immobili pubblici mediate il conferimento ad uno o piu` fondi comuni di investimento immobiliare ovvero ad una o piu` societa` anche di nuova costituzione e destinazione dei proventi alla riduzione del debito pubblico;
– dismissione dei terreni agricoli mediante trattativa privata per immobili di valore inferiore a 400 milioni di euro e con asta pubblica per quelli di valore pari o superiore e destinazione dei proventi alla riduzione del debito pubblico;
– misure per la riduzione del debito pubblico degli enti locali con la previsione di sanzioni in caso di inadempimento;
– liberalizzazione dei servizi pubblici di rilevanza economica con l`attribuzione del potere sostitutivo al Governo in caso di inottemperanza degli enti locali;
– riforma degli ordini professionali con l`abolizione delle tariffe minime e disciplina delle societa` tra professionisti;
– misure per accelerare e ridurre il contenzioso civile.
Fonte: Ance
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