Casa, contributi per le giovani coppie in Emilia Romagna
Sono state 141, per un ammontare di 1 milione e 648 mila euro, le richieste di contributo per acquistare un alloggio attraverso il bando regionale ‘Una casa per le giovani coppie e altri nuclei familiari’.
Sono questi i risultati del ‘click day’ necessario per richiedere il contributo della Regione dopo avere sottoscritto il pre-contratto con le imprese che mettevano a disposizione alloggi a prezzo convenzionato.
«Nonostante la crisi economica e la rigidità ad accedere al credito, queste richieste per l’acquisto della prima casa – ha sottolineato l’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli – rappresentano un buon segnale e ci consegnano la consapevolezza che, passo dopo passo, abbiamo imboccato la giusta direzione. Cioè si è coniugato sia la risposta alla richiesta di alloggi per costruire nuove famiglie sia il sostegno al comparto dell’edilizia e costruzioni. Ora proseguiremo rapidamente con un terzo bando utilizzando le risorse rimaste».
Il maggior numero di richieste di contributo, ben 49, sono arrivate dalla provincia di Parma (di cui 34 nel capoluogo, quasi il 70% del totale della provincia), 20 dalla provincia di Modena, 19 nella provincia di Bologna, 18 nelle province di Reggio Emilia e Rimini, 9 a Ferrara e 8 Ravenna. Nessuna richiesta dalle province di Piacenza e Forlì-Cesena.
La graduatoria dei nuclei ammessi al programma sarà pubblicata il 23 giugno 2010.
Il 30% degli alloggi scelti hanno caratteristiche tecniche e costruttive rispettose dell’ambiente e del risparmio energetico: dei 42 ‘alloggi green’ ben 23, più della metà, sono concentrati nella provincia di Parma. Il 42% degli immobili sono localizzati nei capoluoghi di provincia.
Il contributo della Regione ammonta a 10 mila euro che sale a 13 mila euro se l’alloggio è realizzato con tecniche costruttive rispettose dell’ambiente e del risparmio energetico e arriva fino a 15 mila euro per le famiglie con almeno un figlio.
In tutta la regione gli alloggi disponibili erano 1.587 unità e di questi ne sono stati richiesti circa il 9%.
«Fornire la possibilità alle giovani coppie di acquistare una casa e dare vita a nuove famiglie, rappresenta – ha aggiunto Muzzarelli – un investimento per il futuro del territorio emiliano-romagnolo in cui i giovani possono essere protagonisti della comunità in cui vivono».
Fonte: www.regione.emilia-romagna.it
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