Calabria, le aliquote comunali per il saldo IMU
Continuiamo il nostro viaggio tra le Regioni italiane per conoscere le aliquote Imu, utili per calcolare il saldo IMU (Ricordiamo che è disponibile il nostro software gratuito di calcolo).
Oggi siamo in Calabria, dove a Catanzaro i proprietari di immobili dati in affitto pagheranno di Imu, nel 2012, più del doppio rispetto a quanto dovuto con la vecchia Ici.
Da quanto emerge dai calcoli effettuati dall’Ufficio studi della Confedilizia, nel capoluogo calabrese l’aumento del 119% rispetto alla vecchia Ici riguarda sia gli immobili locati con contratto “libero” (4+4) che con contratto “concordato” (3+2, a canone calmierato).
La variazione dell’imposta è determinata dall’innalzamento delle aliquote sulla seconda casa, che a Catanzaro è passata dal 7,6 per mille al 9,6, e dall’aumento del 60% della base imponibile, dovuto alla variazione del moltiplicatore da applicare alla rendita catastale (già aumentata del 5% nel 1996), che per gli immobili abitativi è passato da 100 a 160 (manovra Monti “Salva Italia”). Lo studio di Confedilizia ha calcolato la differenza tra Ici e Imu prendendo in esame un immobile medio di categoria A2, composto da 5 vani e situato in zona semiperiferica, con rendita catastale di 309,87 euro.
Di seguito riportiamo le aliquote dei Comuni capoluoghi di provincia della Calabria:
Città | Aliquota sulla prima casa | Aliquota ordinaria | Affitti a canone libero | Case sfitte |
Catanzaro | 0,60 | 0,96 | 0,96 | 0,96 |
Cosenza | 0,40 | 1,04 | 1,04 | 1,04 |
Crotone | 0,40 | 0,76 | 1,06 | 1,06 |
Reggio Calabria | n.d. | n.d. | n.d. | n.d. |
V. Valentia | 0,40 | 1,02 | 0,95 | 1,02 |
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