Appalti: dall’Authority indagine sui prezzari di gara
L’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici presieduta da Luigi Giampaolino indaga sui prezziari utilizzati per il calcolo dell’importo a base di gara dei lavori pubblici. La decisione dell’Autorità ha lo scopo di prevenire eventuali squilibri tra le prestazioni contrattuali e la garanzia alle imprese che i prezzi utilizzati dalle stazioni appaltanti per il calcolo della base d’asta siano aggiornati. La una quotazione sottostimata a causa di prezziari non aggiornati rappresenta per le imprese interessate un ostacolo alla partecipazione alla gara, come ribadito dall’Autorità con orientamento costante. Secondo l’Autorità l’obbligo di aggiornamento dei prezziari, deve essere operante nei confronti di tutte le gare di affidamento di lavori pubblici, indipendentemente dal criterio di aggiudicazione o dalle modalità di formulazione delle offerte.
Esiste poi il problema, dice l’Autorità, che, per ragioni anche non imputabili alla stazione appaltante, decorra un lasso temporale significativo tra l`approvazione del progetto e la pubblicazione del bando di gara. La stazione appaltante che non dispone di un proprio prezziario dovrà, aggiunge l’Autorità, utilizzare l`ultimo prezziario regionale vigente nel momento dell’approvazione del progetto, dopo averlo sottoposto ad una verifica di congruità. Intanto, l’Authority ha approvato il progetto di unione e due società organismo attestazione delle imprese per gli appalti di lavori pubblici: Bentley Soa e Tecnosoa spa. Il progetto è innovativo e si differenzia da precedenti unioni, secondo i presidenti di Bentley Soa, Bentley spa e di Tecnosoa spa, Tiziana Carpinello e Nazzareno Romani, perchè si pone l’obbiettivo di sommare le peculiarità di Bentley Soa e Tecnosoa, massimizzando l’elevato potenziale tecnico, sempre garantendo il mantenimento dei livelli riconosciuti ad entrambe in termini di serietà ed affidabilità. Particolare attenzione verrà dedicata al processo di razionalizzazione ed ottimizzazione delle procedure, che seguirà a questa operazione, per non stravolgere il consolidato tecnico e commerciale delle due società organismo attestazione. La Soa che nasce dall’unione tra Bentley Soa e Tecnosoa parte da questi dati: 5 mila imprese clienti, 14 mila attestati rilasciati, 11% di penetrazione del mercato e 10 milioni di euro di fatturato.
fonte: www.ance.it
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