Alloggi popolari: in arrivo 68 milioni per ristrutturazioni necessarie
Il tema degli alloggi popolari si colloca al centro del dibattito in queste settimane: la questione del disagio abitativo e del degrado delle strutture è stato posizionato sotto la bollente luce dei riflettori. Ma quali attività sta portando avanti il Governo per risolvere, almeno parzialmente, il problema? Alcune risposte non tardano a pervenire, ecco l’ultima: sono disponibili 68 milioni di euro per avviare un piano di ristrutturazione degli alloggi di residenza pubblica, un intervento che potrebbe alleggerire in maniera decisiva la tensione abitativa.
Il censimento del Governo
Ad annunciarlo è Enrico Seta, vertice della segreteria tecnica del dicastero delle Infrastrutture sotto l’egida del ministro Maurizio Lupi: “Il Governo – ha spiegato Seta durante un convegno organizzato da Federcasa – ha realizzato un censimento su dati delle Regioni sugli immobili da recuperare, dividendoli in due fasce: quelli che necessitano di interventi fino a 15mila euro e quelli fino a 50mila euro. Complessivamente gli alloggi su cui intervenire sono circa 20mila”.
68 milioni per ristrutturazione alloggi popolari
Seta ha poi sottolineato che “all’interno del decreto Emergenza abitativa, che dovrebbe essere firmato entro la fine dell’anno con l’intesa della Conferenza Stato-Regioni, ci sono disponibili 68 milioni, ma ci sarà la possibilità di attingere fino a 500 milioni al fondo istituito dal ministero delle Infrastrutture e alimentato dalle revoche di finanziamenti a opere pubbliche che non vengono realizzate entro i termini”.
A parere del responsabile della segreteria tecnica del ministro Maurizio Lupi “entro la prima metà del prossimo anno le ristrutturazioni potrebbero partire”.
Fonte: Ansa
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