Aggiornato il Testo Unico Sicurezza sul Lavoro: cosa cambia?
Risulta disponibile il decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81, il Testo Unico in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro, nella edizione aggiornata maggio 2017, integrato con circolari, accordi Stato Regioni, interpelli e altre fonti normative e amministrative e norme. Ecco le novità più importanti:
1. Accordo Stato Regioni rep 128/CSR del 7 luglio 2016, che individua la durata e i contenuti minimi dei percorsi formativi per i responsabili e gli addetti dei servizi di prevenzione e protezione (ai sensi dell’articolo 32 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni, contenente anche modifiche agli accordi del 21 dicembre 2011 ex art. 34, commi 2 e 3, del 21 dicembre 2011 ex art. 37, comma 2, del d.lgs. n. 81/2008 e del 22 febbraio 2012 ex art. 73, comma 5, del d.lgs. n. 81/2008 (G.U. Serie Generale n.193 del 19/08/2016).
2. Sostituito il decreto dirigenziale del 21 luglio 2014 con il decreto dirigenziale del 1 agosto 2016 riguardante il quinto elenco dei soggetti abilitati ad effettuare i lavori sotto tensione in sistemi di II e III categoria.
3. Sostituito il decreto dirigenziale del 18 marzo 2016 con il decreto dirigenziale del 9 settembre 2016: riguardante il tredicesimo elenco dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche di cui all’art. 71 comma 11.
4. Decreto 25 maggio 2016, n. 183: recante “Regolamento recante regole tecniche per la realizzazione e il funzionamento del SINP, nonché le regole per il trattamento dei dati, ai sensi dell’articolo 8, comma 4, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81”, pubblicato sul S.O. alla G.U. n. 226 del 27 settembre 2016, Serie Generale.
5. Decreto Interdirettoriale n. 35/17: regola il provvisorio rinnovo, per un periodo non superiore a 120 giorni, decorrenti dalla data di scadenza delle rispettive iscrizioni, dell’iscrizione negli elenchi dei soggetti abilitati all’effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro, come da decreti direttoriali del 21 maggio 2012 e 30 luglio 2012, in scadenza al 21 maggio 2017 e al 30 luglio 2017.
6. Corretti i box sanzionatori degli artt. 153 e 155 (non c’è più la sanzione a carico del preposto) e di tutti gli articoli sanzionati di cui al Titolo II (inserito tra i contravventori anche il dirigente).
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