Titolo edilizio: con sentenza 30 aprile 2024 n. 3931, il Consiglio di Stato ha ritenuto necessaria la prova del danno derivante dagli atti impugnati
Titoli edilizi
L'intervento di ampliamento del vano cancello, di minima rilevanza edilizia, per il TAR Campania, Napoli, (Sez. IV) del 21 febbraio 2024, n.1203 è sufficiente una CILA
Il provvedimento di proroga è contenuto nell’art. 4-quater della L. 2 febbraio 2024, n. 11: prevista un'estensione di trenta mesi
Approfondimento sulla sentenza del CGA Sicilia, Ad. sez. riunite, del 7 dicembre 2023, n. 472
Nella recente sent. 15 ottobre 2022, n. 1164, il TAR Toscana, sez. III, ha affermato che la realizzazione di un soppalco costituisce intervento da valutarsi caso per caso, nel senso che soltanto se idoneo a generare un maggiore carico urbanistico esso sarà riconducibile all'ambito della ristrutturazione edilizia, mentre laddove sia tale da dare vita a una superficie accessoria, non utilizzabile per lo stabile soggiorno delle persone, ben potrà essere considerato un intervento minore, compatibile con il risanamento conservativo
L'esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria è subordinata alla presentazione di una comunicazione inizio lavori asseverata, ex art. 6-bis del Testo Unico Edilizia, tranne il caso in cui detti interventi interessino le parti strutturali dell’edificio o i prospetti: in tali ipotesi, infatti, secondo quanto previsto dall’art. 22, comma 1, lett. a), del medesimo Testo Unico
Interessante pronuncia del Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1002 del 11/2/2022, relativa alla necessità o meno del titolo edilizio per realizzare un soppalco