Il TAR Campania, con la sentenza n. 5816 del 30 ottobre 2024, ha stabilito che il cambio di destinazione d'uso rilevante ai sensi dell’art. 23 ter, comma 1, del D.P.R. 380/2001, richiede un permesso di costruire e non può essere eseguito semplicemente con una Comunicazione Inizio Lavori Asseverata (CILA)
Permesso di costruire
Il Consiglio di Stato, sez. IV, nella sent. 27 agosto 2024, n. 7250, secondo cui la circostanza che il Comune abbia disposto la voltura del permesso di costruire, pur sulla base dell’atto di permuta, non può in alcun modo desumersi la volontà del Comune stesso di liberare l’originario titolare del permesso di costruire dall’obbligazione concernente gli oneri di urbanizzazione e il contributo di costruzione, posto che la generica menzione dell’atto di permuta contenuta nella voltura va intesa – secondo buona fede – come un mero riferimento all’effetto traslativo derivante dalla stipulazione del contratto di permuta
Il TAR Campania, con la sentenza del 12 agosto 2024, n. 4619, ha confermato che per l'installazione di impianti di telefonia mobile non è necessario il permesso di costruire, in virtù dell'art. 44 del D.Lgs. n. 259 del 2003, che prevede un procedimento autorizzatorio unico e semplificato
Secondo una recente pronuncia del Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza 23 luglio 2024, n. 6627, la costruzione di verande su balconi di appartamenti è soggetta a permesso di costruire
Come evidenziato dal TAR Lombardia, Milano, sez. I, nella sent. 10 luglio 2024, n. 2110, si è dinanzi ad una ristrutturazione edilizia necessitante del permesso di costruire nel caso di un intervento comportante una modifica della volumetria complessiva e consistente
Permesso di costruire e preavviso di diniego: breve nota alla sentenza del TAR Calabria, Reggio Calabria, del 9 aprile 2024 n.272
L'esperto analizza la questione affrontata dal TAR Lombardia, Milano, sez. I, nella sentenza del 8 giugno 2024, n. 1736