L’opera edilizia abusiva va infatti identificata con riferimento all'immobile o al complesso immobiliare, essendo irrilevante il frazionamento dei singoli interventi avulsi dalla loro incidenza sul testo immobiliare unitariamente considerato
Abuso edilizio
Nel caso di abuso realizzato su suolo demaniale non è possibile sostituire la demolizione con una sanzione pecuniaria: è quanto ribadito dal TAR Emilia-Romagna, Bologna, sez. II, nella sent. 10 novembre 2022, n. 897
L’art. 34, comma 2, del Testo Unico Edilizia consente la fiscalizzazione dell’abuso mediante il pagamento di una sanzione pecuniaria quando vi sia difformità parziale rispetto al titolo edilizio e sussista il rischio che la demolizione della parte difforme possa arrecare pregiudizio alla parte conforme
La giurisprudenza afferma che, se determinati documenti che sono legittimamente richiesti dal privato non risultino esistenti negli archivi dell’Amministrazione che li dovrebbe detenere per ragioni di servizio, quest’ultima è tenuta a certificarlo, così da attestarne l’inesistenza e fornire adeguata certezza al richiedente per quanto necessario a consentirgli di determinarsi sulla base di un quadro giuridico e provvedimentale completo ed esaustivo
L’analisi della disciplina delineata in materia dagli articoli 31, 32 e 34 del Testo Unico Edilizia
I Comuni interessati potranno presentare istanza dal 15 maggio al 15 giugno 2021
Focus sulla deliberazione della Corte dei Conti, Sezione delle Autonomie, n. 22/2020