Lo ha ribadito l'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) con atto del presidente del 26 settembre 2023
Abusi edilizio
Il Consiglio di Stato, Sez. VI, con l’ordinanza del 19 aprile 2023, n. 3974, ha rimesso all'Adunanza Plenaria i quesiti relativi alla demolizione di un abuso edilizio
La Consulta, con la sentenza del 16 marzo 2023, n. 42, si è espressa sul silenzio rigetto dichiarando inammissibile la questione dell'art. 36 del testo unico dell'edilizia
Come è noto, l’art. 35 del Testo Unico Edilizia (DPR n. 380/2001) disciplina l’ipotesi dell’abuso edilizio commesso su suoli di proprietà dello Stato o di enti pubblici
La tolleranza dell'ente tra l'accertamento di un abuso e l'ordinanza di demolizione non genera alcun tipo di aspettativa o di effetti da consentire al proprietario originario del bene di mantenere il cespite. Così il Tar del Lazio, con la sentenza 10111/2022 ha respinto il ricorso contro Roma Capitale
Priorità alla demolizione di opere realizzate in aree sottoposte a vincolo di inedificabilità assoluta