Per la recente giurisprudenza, il legislatore non ha posto limiti alle modalità di formazione della prova dell’originaria consistenza del fabbricato, con la conseguenza che anche un nulla-osta di circa 50 anni prima, contenente la descrizione dello stato di fatto dell’immobile a una certa data, con cui il Comune aveva assentito un intervento di ristrutturazione per restauro e sistemazione del fabbricato in questione ma mai attuato, può essere una fonte di prova attendibile

La recente giurisprudenza ha stabilito che il permesso di costruire convenzionato disciplinato dall’art. 28 bis del Testo Unico Edilizia (DPR n. 380/2001) ed il meccanismo del silenzio-assenso sul rilascio del permesso di costruire di cui all’art. 20 del medesimo Testo Unico possono coesistere, sia pur con alcune precisazioni

Questa è la newsletter periodica di Ediltecnico.it dedicata alle patologie edilizie, che tiene i lettori aggiornati su danni, difetti e tecniche di risanamento delle costruzioni

La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato la sintesi di uno studio relativo al 2020 e condotto annualmente sul rapporto tra entrate generate dall’attività edilizia e bilanci dei Comuni

La pensilina è una struttura a sbalzo (e, quindi, priva di pilastri) di ferro, acciaio, cemento, vetro o materie plastiche, di dimensioni modeste, posta in corrispondenza di un’apertura (portone d’ingresso, porta o finestra) di un immobile per proteggere dalla pioggia, dal sole e da altri agenti atmosferici. Secondo l’Intesa del 20 ottobre 2016 raggiunta fra Governo, Regioni e Comuni con cui sono state fornite 42 definizioni uniformi che saranno valide in tutti i regolamenti edilizi comunali, la pensilina è qualificata “elemento edilizio di copertura posto in aggetto alle pareti perimetrali esterne di un edificio e priva di montanti verticali di sostegno”

La giurisprudenza stabilisce la natura vincolata della sanatoria, la quale comporta che il diniego possa legittimamente adottarsi senza obbligo del preavviso

In vigore il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili in cui saranno raccolte e rese disponibili le informazioni sugli immobili e le opere realizzate come abusi edilizi