Vademecum per i soggetti attuatori con istruzioni operative per le attività di gestione finanziaria, monitoraggio, rendicontazione e controllo
Edilizia
Il quesito risolto: l'assegnazione di una scadenza inferiore a 90 giorni non determina l'illegittimità dell'ordinanza di demolizione
La giurisprudenza commentata: breve nota alla sentenza del TAR Basilicata, (Sez. I) del 7 maggio 2024, n. 240 sull'ordinanza di demolizione
Un approfondimento sugli aspetti pratici riguardanti l'ordinanza di demolizione, principale strumento di contrasto agli abusi edilizi
A fronte della proposizione di una domanda di risoluzione del contratto preliminare di vendita immobiliare per inadempimento del promittente alienante all’obbligo di sanare l’abuso correlato alla variazione della destinazione d’uso del bene, è necessario verificare, in base alle circostanze concrete desumibili dal quadro probatorio offerto, che le difformità riscontrate non siano in alcun modo sanabile. Lo stabilisce la Corte di Cassazione (Sez. II) con l' ordinanza del 03 aprile 2024, n. 8749.
Non sono sufficienti ad evitare la decadenza del permesso di costruire una parziale attività di scavo, relativa ad un solo pilastro, e il getto di un tratto di fondazione relativo ad una delle travi di fondazione, e non a tutta l’area oggetto di intervento. Lo stabilisce il TAR Lombardia, Milano, sez. IV, nella sentenza 21 maggio 2024, n. 1552
Permesso di costruire e opere parzialmente eseguite: sul tema è intervenuto il Consiglio di Stato con sentenza del 3 marzo 2024 n.2228