Il TAR Sicilia (Sez. IV), con sentenza 17 gennaio 2024, n. 181 chiarisce la distinzione tra una pergotenda e una tenda retrattile
Edilizia
Riparto ai Comuni, per la riduzione del gettito IMU derivante dagli immobili appartenenti al gruppo catastale D, a decorrere dall'anno 2023, dell’incremento di 1,5 milioni di euro annui del contributo compensativo di cui all’articolo 1, comma 24, della legge 28 dicembre 2015, n.208
Si segnalano due recenti sentenze con cui il Consiglio di Stato nel merito dell’ordine di demolizione, in linea con la propria giurisprudenza, ribadisce principi che investono aspetti procedimentali
Come è noto, secondo un costante insegnamento giurisprudenziale, nel caso in cui il privato rinunci al permesso di costruire o, comunque, non lo utilizzi, ovvero quando sia intervenuta la decadenza del titolo edilizio, sorge per ciò stesso in capo all’Amministrazione, ai sensi dell'art. 2033 o dell'art. 2041 cod. civ., l’obbligo di restituzione delle somme da essa in precedenza percepite a titolo di contributo per oneri di urbanizzazione, e conseguentemente il correlativo diritto del privato a pretenderne il rimborso
Com’è noto il Rapporto annuale sui rifiuti urbani dell’ISPRA-SNPA è una lettura obbligata per chi si occupa di rifiuti, di servizi pubblici e materie ad esse riconducibili (contratti pubblici, anticorruzione, concorrenza, contabilità, eccetera)
La simulazione tiene conto del nuovo quadro normativo applicabile dal 1.1.2024 e delle nuove modalità tecnico-informatiche di integrazione del MePA con la Piattaforma dei Contratti Pubblici
L'ISPRA ha pubblicato il Quaderno n. 29 del dicembre 2023, avente ad oggetto: “Verso città resilienti: gli interventi del Programma sperimentale per l'adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano”