Rete fognaria comunale, approfondimento sull'interpretazione della sentenza del Consiglio di Stato (Sez. V) del 22 dicembre 2023, n. 11149
Edilizia
Competenze progettuali, l'esperto analizza le fonti normative di riferimento per quanto riguarda le figure professionali
I presupposti della lottizzazione abusiva al centro della sentenza del TAR Lazio, Roma (Sez. II-quater) del 3 febbraio 2023, n.2117
Il provvedimento di proroga è contenuto nell’art. 4-quater della L. 2 febbraio 2024, n. 11: prevista un'estensione di trenta mesi
Il Consiglio di Stato, (Sez. VII), con la sentenza 5 febbraio 2024, n. 1135 stabilisce che risulta legittimo il diniego di rilascio di un titolo edilizio in sanatoria relativamente ad un fabbricato realizzato all'interno della c.d. fascia di servitù idraulica, atteso che il divieto di costruzione ad una certa distanza dagli argini dei corsi d'acqua demaniali, imposto dall' art. 96 lett. f) R.D. n. 523/1904, ha carattere assoluto e inderogabile.
Il Consiglio di Stato, (Sez. VI), con la sentenza del 7 febbraio 2024, n. 1241 stabilisce che nel caso di titolo edilizio assentito in sanatoria, il termine dell'impugnazione decorre dalla data in cui si abbia conoscenza che, per una determinata opera abusiva già esistente, sia stata rilasciata la concessione edilizia in sanatoria, circostanza che deve essere dimostrata in giudizio al fine di far valere la tardività dell'impugnazione
Chi ha ragione? L'esperto analizza un caso concreto riguardante la collocazione di una struttura per telefonia mobile