Lombardia: doppio stanziamento per tutela di ambiente e territorio
Doppio stanziamento di fondi in Lombardia per la tutela dell’ambiente e del territorio montano: minimo comune denominatore della profusione di risorse è la tutela del territorio lombardo da emergenze di tipo naturale. Ma andiamo a vedere nel dettaglio il contenuto degli stanziamenti.
La Regione infatti, attraverso una delibera della Giunta, ha stanziato 4,5 milioni di euro da destinare ai Comuni per le emergenze causate dalle calamità naturali.
“Il provvedimento – spiega l’assessore alla Sicurezza e Protezione civile Simona Bordonali – fa seguito ai danni provocati dagli eventi meteorologici nella nostra regione tra il 25 dicembre 2013 al 14 marzo 2014, per i quali sono state attivate tutte le procedure. Oggi siamo in grado di rimborsare al 100% le spese sostenute dagli enti interessati e, in particolare, per la prima emergenza in tutti i Comuni e per la post emergenza (danni alle infrastrutture e al territorio) per 52 Comuni”.
Le risorse economiche provengono dalla Regione Lombardia e saranno puntualmente utilizzate per finanziare gli interventi concreti richiesti dalle amministrazione locali, con particolare riferimento alle province di Bergamo, Brescia, Pavia e Varese.
La Regione Lombardia ha inoltre stanziato la cifra di 1 milione di euro al fine di finanziare 12 interventi di manutenzione urgente a difesa dalle valanghe in vari punti sensibili collocati nelle province di Bergamo, Brescia e Sondrio. In tale direzione l’assessore al Territorio, Viviana Beccalossi ha illustrato le ragioni dello stanziamento: “Si tratta dell’ennesimo provvedimento a tutela della sicurezza pubblica, che si somma al grandissimo lavoro che questa Giunta sta ponendo in essere nel campo della difesa dal rischio idrogeologico”.
Il provvedimento, afferma la Beccalossi, utilizza un fondo speciale inserito lo scorso marzo all’interno del programma di interventi urgenti per la difesa del suolo: per tale programma “abbiamo stanziato 16,4 milioni di euro – prosegue l’assessore -, il fondo da un milione per le valanghe, infatti, è stato previsto proprio dopo l’abbondanza di nevicate dello scorso inverno, sapendo che, solo dopo l’innalzarsi delle temperature, sarebbe stato possibile quantificare effettivamente i danni alle opere”. Ripristinare la sicurezza dei territorio montani della Lombardia: è questa, in ultima istanza, la priorità dell’intervento di stanziamento.
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