Campania: approvate le linee guida sull’edilizia popolare
La Giunta regionale della Campania, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Gabriella Cundari, ha approvato le linee guida per la nuova programmazione regionale in tema di edilizia residenziale pubblica e l’utilizzo del fondo per l’integrazione ai canoni di locazione. Le categorie che rientrano nella nuova programmazione, si legge in una nota, sono gli sfrattati, gli anziani, le famiglie monoparentali o giovani coppie, ma anche gli immigrati e i "nuovi poveri", per i quali è necessario prevedere soluzioni adeguate alle diverse tipologie di bisogno.
Il programma regionale individua quattro tipi di intervento: edilizia sovvenzionata, con l’incremento del patrimonio edilizio pubblico (Iacp e Comuni); edilizia agevolata, per nuove costruzioni, recupero edilizio, contributi per l’acquisto della prima casa, manutenzione straordinaria di parti comuni di edifici privati, nonchè interventi tradizionali rivolti alle cooperative edilizie; interventi sperimentali relativi ai nuovi bisogni, come case per anziani, alloggi per studenti universitari, comunità alloggio; interventi di emergenza abitativa, finalizzati alla riduzione del disagio, alla delocalizzazione dei soggetti residenti in zone a rischio sismico e vulcanico.
Per l’incremento del patrimonio edilizio, sono stanziati 80 milioni a favore degli Iacp. Per l’edilizia agevolata, sono previsti contributi per i soggetti attuatori, in misura variabile dal 25% al 50% del costo di costruzione, e per i beneficiari, in misura variabile dal 30% al 70% del tasso del mutuo agevolato contratto per l’acquisto dell´immobile. Per l’emergenza abitativa, infine, sono previsti 40 milioni di fondi regionali e 50 di fondi statali, per un totale di 90 milioni.
Fonte: www.metropolisweb.it
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