Valtellina, prima stima dei danni

"Regione Lombardia chiederà al Governo lo stato di emergenza per i Comuni colpiti dal maltempo e dalle frane di questi giorni, non appena i sindaci ci avranno inviato le schede danni". Lo comunica il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni. L’annuncio arriva al termine del vertice presieduto in Prefettura a Sondrio, da Massimo Ponzoni, assessore regionale alla Protezione Civile.

Durante il vertice si è anche deciso che gli uomini della Protezione Civile saranno impegnati prevalentemente per presidiare il territorio e monitorare fiumi e torrenti, ancora gonfi d’acqua.

Di seguito il report informativo diramato dalla Sala Operativa della Protezione Civile della Regione Lombardia.

Viabilità
S.S. 38 "dello Stelvio": riaperta al solo traffico pesante, con difficoltà per un tratto di 100 metri in località San Pietro di Berbenno (SO). I camion transitano con rallentamenti, mentre gli altri veicoli vengono deviati sulla strada provinciale Orobica (SP16) attraverso gli abitati di Cedrasco e Fresina, con rientro sulla strada statale a San Pietro di Berbenno oltre l’interruzione. Riapertura della SS 38.

Evacuati
Si confermano  in numero di 300 gli evacuati ospitati in strutture pubbliche e/o private.

Pronti Interventi
La Direzione generale Protezione Civile, Prevenzione e Polizia locale ha attivato in coordinamento con la Sede Territoriale di Sondrio le azioni per l’attenzione al torrente Finale in comune di Berbenno. Contestualmente si è provveduto ad informare i Sindaci dei comuni colpiti al fine di produrre quanto prima il censimento dei danni.
Le Direzioni generali Protezione civile e Territorio effettueranno sopralluoghi congiunti sulla base della pianificazione approntata dalla Sede territoriale di Sondrio.

Fonte: www.regione.lombardia.it

 

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